Il Gp di Singapore di F1 edizione 2023 sarà ricordato a lungo per la vittoria della Ferrari che interrompe l’impressionante striscia positiva Red Bull ma, soprattutto, per come è maturata. E qui entra in gioco il protagonista assoluto Carlos Sainz che, miscelando mirabilmente intelligenza e piede destro, ha costruito un trionfo da manuale del motorsport. Spetta a lui con pieno merito riportare sul tetto del mondo la Ferrari almeno per un’occasione, regalando al team un’agognata botta di vita lungo un cammino irto di complicazioni. Straordinaria la saggezza e la velocità del pilota spagnolo che ha impressionato tutti stampando un successo che, adesso, potrà cambiare la sua carriera. Di grande valore anche il secondo posto della Mclaren di Norris, alleatosi con il drs di Sainz per respingere l’assalto finale delle Mercedes. La tattica ha funzionato alla grande mandando in crisi Russell finito rovinosamente a muro nelle ultime curve. Non è caduto in questo tranello invece l’esperto Hamilton, terzo all’arrivo ma bloccato anche lui dalla strategia combinata Ferrari-Mclaren a suon di km/h.
Carlos Sainz testa, freddezza, piede destro e determinazione da Oscar
Chapeau Carlos Sainz! Goditelo fino in fondo questo successo nel Gp di Singapore perché hai dimostrato che anche in questa F1 iper tecnologica il fattore umano alla fine conta sempre. E tanto. Mettendo insieme una miscela micidiale di cervello, astuzia, sapiente gestione delle proprie risorse e del mezzo nonché di ruggente velocità, il pilota spagnolo ha vinto da fenomeno assoluto. Per come ha gestito la pressione di Norris dal primo all’ultimo giro, la vita delle sue gomme dure e il ritorno minaccioso delle Mercedes con le medie, grazie all’idea della cessione del drs alla Mclaren dietro di lui meriterebbe di vincere il titolo solo oggi. La trovata, di per sè geniale, di neutralizzare Russell ed Hamilton fornendo un surplus di velocità al suo ex team mate è stata ancora più straordinaria nella sua realizzazione. Perché è facile magari a dirsi ma a farsi? E qui occorre tanto pelo sullo stomaco e perfetta interpretazione dello scenario alle sue spalle. Lui ha capito tutto.
Il patto tra le due antiche rivali Ferrari e Mclaren per tornare protagoniste
Ferrari e Mclaren insieme per tornare davanti a tutti. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure il pirotecnico Gp di Singapore ha regalato anche questo agli appassionati. Le due scuderie, negli ultimi anni nobili decadute e un tempo grandi antagoniste ai vertici della F1, hanno stretto un’alleanza anti Mercedes e si sono issate sui gradini più alti del podio. Se lo avessero raccontato a Lauda e Hunt nel 1976, a Senna e Prost nel 1990 e ad Hakkinen e Schumacher nel triennio 1998-2000 si sarebbero fatti tutti delle grandi risate. Ma mai sottovalutare la storia che può consegnare pagine del tutto incredibili. La Rossa di Sainz e la Mclaren di Norris che si aiutano a vicenda facendo fronte comune contro le arrembanti Mercedes è un’immagine che traccia un riscatto di queste due grandi protagoniste della storia da troppo tempo lontane dalla gloria.
Red Bull limita i danni. Weekend storto o c’è dell’altro?
Per una volta la Red Bull è stata lontana dai riflettori della F1. Dopo un sabato disastroso e una gara estremamente difficile sempre ad inseguire, Verstappen e Perez sono però riusciti a limitare i danni entrando in zona punti. Sfruttando la freschezza delle medie nel finale, il campione olandese ha scalato la classifica fino al 5° posto mentre Perez ha concluso 8°. Per come si erano messe le cose è già una conquista. Strano questo crollo di prestazioni tra una gara e l’altra per una vettura che sta dominando in lungo in largo su ogni tipologia di pista. E allora viene da chiedersi se la nuova direttiva tecnica DT018 sulle ali flessibili abbia influito o meno. Lo sapremo nei prossimi Gp ma è difficile immaginare che questa disposizione possa aver determinato un cambiamento così improvviso e netto in così poco tempo.
Liam Lawson continua a sorprendere
Tredicesimo al debutto, undicesimo a Monza e già in zona punti a Singapore. La prima presa di contatto di Liam Lawson in F1 con la modesta Alpha Tauri è stata molto brillante. E poi quel duello muscolare con l’attuale dominatore della scena Max Verstappen, già battuto clamorosamente in prova. Quella resistenza al campione del mondo senza alcun timore reverenziale sfoderando grande personalità. Il pilota neozelandese promette bene e non avrebbe potuto avere esordio migliore. In sole tre gare ha dimostrato consistenza e velocità senza la minima sbavatura. Non è da tutti.
Gp Singapore F1 2023 - ORDINE DI ARRIVO Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 55 C. Sainz Ferrari 1:46:37.418 2 4 L. Norris McLaren + 0"8 3 44 L. Hamilton Mercedes + 1"3 4 16 C. Leclerc Ferrari + 21"2 5 33 M. Verstappen Red Bull + 21"4 6 10 P. Gasly Alpine + 38"4 7 81 O. Piastri McLaren + 41"5 8 11 S. Perez Red Bull + 59"5 9 40 L. Lawson AlphaTauri + 65"9 10 20 K. Magnussen Haas + 72"1 11 23 A. Albon Williams + 73"4 12 24 G. Zhou Alfa Romeo + 83"6 13 27 N. Hulkenberg Haas + 86"6 14 2 L. Sargeant Williams + 86"8 15 14 F. Alonso Aston Martin + 87"6 16 63 G. Russell Mercedes Ritirato 17 77 V. Bottas Alfa Romeo Ritirato 18 31 E. Ocon Alpine Ritirato 19 22 Y. Tsunoda AlphaTauri Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2023 1 M. Verstappen Red Bull 374 2 S. Perez Red Bull 223 3 L. Hamilton Mercedes 180 4 F. Alonso Aston Martin 170 5 C. Sainz Ferrari 142 6 C. Leclerc Ferrari 123 7 G. Russell Mercedes 109 8 L. Norris McLaren 97 9 L. Stroll Aston Martin 47 10 P. Gasly Alpine 45 11 O. Piastri McLaren 42 12 E. Ocon Alpine 36 13 A. Albon Williams 21 14 N. Hulkenberg Haas 9 15 V. Bottas Alfa Romeo 6 16 G. Zhou Alfa Romeo 4 17 Y. Tsunoda AlphaTauri 3 18 K. Magnussen Haas 3 19 L. Lawson AlphaTauri 2 20 N. De Vries AlphaTauri 0 21 L. Sargeant Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2023 1 Red Bull 597 2 Mercedes 289 3 Ferrari 265 4 Aston Martin 217 5 McLaren 139 6 Alpine 81 7 Williams 21 8 Haas 12 9 Alfa Romeo 10 10 AlphaTauri 5
GP SINGAPORE (MARINA BAY) F1 2023 – VIDEO
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