Il team Red Bull Racing potrebbe conquistare matematicamente il titolo mondiale costruttori già in Giappone. Per farlo, al termine della gara di Suzuka, dovrà avere 309 punti di vantaggio sulla seconda squadra in classifica, attualmente la Mercedes.
Il mondiale 2023 di Formula 1 ha visto il dominio incontrastato di Red Bull. Al di là dell’incredibile striscia di vittorie, interrotta dalla Ferrari solamente domenica scorsa a Singapore, i punti in classifica parlano chiaro: sono 597 quelli conquistati da Max Verstappen e Sergio Perez per il loro team, contro i 289 della Mercedes (-308 dai leader), i 265 della Ferrari (-332), i 217 dell’Aston Martin (-380) e così via.
Alla vigilia del Gran Premio del Giappone, a Red Bull sarà sufficiente conquistare un punto in più di Mercedes ed evitare che Ferrari totalizzi 24 punti in più per essere matematicamente certa della vittoria del titolo costruttori F1 2023.
In caso di doppietta Red Bull, il titolo sarebbe matematicamente conquistato, indipendentemente dal risultato degli altri. Altre combinazioni vincenti, senza badare al risultato degli avversari sono le seguenti: 1° e 3° posto, 1° e 4°, 1° e 5°, 1° e 6° con giro veloce. Tutte le altre combinazioni, sono vincolate al risultato degli avversari, Mercedes in primis.
Qualora al termine del Gp del Giappone i punti in classifica di vantaggio di Red Bull su Mercedes o Ferrari dovessero essere inferiori o uguali a 308, la conquista del titolo verrebbe rimandata al Qatar dove, i punti di vantaggio scenderebbero a 250 e quindi la conquista dell’alloro risulterebbe poco più che una formalità. Questi scenderebbero a 191 negli USA, a 147 in Messico ma siamo certi che, prima di quella gara, il mondiale costruttori 2023 di Formula 1 sarà già nell’archivio del team austriaco.