Curatissima in ogni dettaglio. La nuova Aston Martin AMR24 ci ha davvero stupiti per le sue linee estremamente armoniose e filanti. Le foto del suo debutto in pista a Silverstone.
Una rapida presentazione alle ore 9:00 di questa mattina e poi subito la pista. La nuova Aston Martin AMR24 ha infatti coperto i 200 chilometri concessi dal nuovo regolamento per il cosiddetto filming day. Alla guida sul tracciato inglese di Silverstone c’erano i due piloti ufficiali, ovvero Fernando Alonso e Lance Stroll.
La nuova AMR24 si presenta come una evoluzione della monoposto dello scorso anno. La “filosofia progettuale” è rimasta la stessa anche se la maggior parte delle componenti sono del tutto nuove. Il continuo perfezionamento dell’AMR24 ha portato ad una monoposto più leggera ed efficiente dal punto di vista aerodinamico, progettata per operare su una gamma più ampia di circuiti.
“Siamo orgogliosi di far debuttare l’AMR24 – ha dichiarato il Team Principal, Mike Krack -. È il risultato di un enorme sforzo da parte di tutto il team nel nostro nuovo AMR Technology Campus e permetterà al team di fare un ulteriore passo avanti nel 2024. Dall’ultima gara del 2023, tutti si sono concentrati sui miglioramenti in ogni settore, concentrando i nostri sforzi su ciò che fa davvero la differenza, ciò che conta davvero per essere migliori. Quasi tutte le aree della vettura sono state perfezionate e migliorate, sfruttando i nostri punti di forza e facendo tesoro degli insegnamenti della campagna precedente. Il 2023 è stata la nostra migliore stagione fino ad oggi e il nostro obiettivo per questa stagione è di ottenere regolarmente punti, podi e lottare per la nostra prima vittoria in verde”.
La nuova Aston Martin AMR24 scende subito in pista [ VIDEO ]
Looking good, AMR24. 💚 pic.twitter.com/n84UwT42w9
— Aston Martin Aramco F1 Team (@AstonMartinF1) February 12, 2024
Alle parole del Team Principal sono poi seguite quelle di Dan Fallows, Direttore Tecnico, che ha spiegato come il team abbia progettato la AMR24: “Anche con i regolamenti stabili, ci sono infinite possibilità di perfezionamento. Direi che la AMR24 è una forte evoluzione della vettura dell’anno scorso e ha un aspetto molto diverso, con molte nuove parti che ci danno una solida piattaforma per lo sviluppo. Il design del telaio è nuovo, così come il muso, l’ala anteriore, le sospensioni anteriori e posteriori. Vogliamo competere nelle gare di sviluppo in questa stagione e questa vettura è stata progettata proprio per questo. Un’altra area di attenzione è stata quella di ampliare la finestra operativa della vettura. Ci siamo concentrati su una maggiore versatilità per una gamma più ampia di caratteristiche specifiche del circuito. Vogliamo un’auto da corsa che sia più versatile. Riteniamo che l’AMR24 rappresenti la piattaforma ideale per lo sviluppo durante la stagione e per una sfida prolungata nel tempo”.
Come si può evincere dalle prime foto in pista, il design dell’ala anteriore è stato modificato per aiutare a gestire la scia delle ruote anteriori in modo più efficiente. Insieme alle winglet sopra le ruote, l’obiettivo è controllare la scia degli pneumatici anteriori e allontanarla dal resto della vettura per consentire alle altre superfici che producono deportanza di lavorare in modo più efficiente.
L’attuale era dei regolamenti della F1 ha posto grande enfasi sul design del fondo e delle pance. Sulla AMR24 è stata effettuata una revisione dei longheroni e della carrozzeria per migliorare la gestione del flusso d’aria intorno al pavimento e sopra l’ala posteriore.
La AMR24 utilizzerà un layout di sospensioni push-rod sia all’anteriore che al posteriore. Il gruppo ruota è unito al telaio da una struttura diagonale, con un punto più alto sulla carrozzeria della vettura.
Le sospensioni anteriori sono state modificate per migliorare le prestazioni in combinazione con l’ala anteriore e il pavimento, mentre le sospensioni posteriori sono state ottimizzate per massimizzare l’efficienza del flusso d’aria intorno all’ala posteriore, ospitando l’ultima unità di potenza e il cambio della Mercedes.