La seconda giornata dell’unica sessione di test pre-stagionali di Formula 1 al Bahrain International Circuit si è rivelata produttiva per la Scuderia Ferrari che è stata in grado di completare un totale di 141 giri e 763 chilometri con Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Il bottino di giornata avrebbe anche potuto essere migliore se non fosse stato per un inconveniente che ha coinvolto il pilota monegasco e ha comportato una lunga sospensione della sessione.
Mattino
Il problema è stato causato a un fattore esterno e per la precisione a un tombino sollevato dal passaggio sul cordolo in curva 11 dalla monoposto di Lewis Hamilton pochi secondi prima che nello stesso punto transitasse Leclerc. Charles ha colpito la griglia danneggiando il fondo della SF-24 e costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera rossa per oltre un’ora per accertarsi che gli altri tombini fossero in sicurezza. Fino a quel momento il monegasco aveva percorso 36 giri ottenendo come miglior tempo 1’31”750. Il suo programma prevedeva il proseguimento del lavoro di valutazione della monoposto unitamente a quello di messa a punto. Sono stati provati diversi livelli di carburante girando sempre con la stessa mescola, la media C3.
Pomeriggio
Nel pomeriggio Leclerc è tornato in abitacolo per portare a termine il lavoro iniziato al mattino completando 18 giri aggiuntivi senza migliorarsi per arrivare a un totale di 54 (292,2 km). A quel punto i meccanici hanno cambiato la configurazione della SF-24 adattandola alle misure di Carlos e lo spagnolo è salito in abitacolo alle 15 per iniziare il proprio turno di lavoro. Anche lui si è concentrato su messa a punto e valutazione vettura con mescola C3 (miglior tempo 1’31”397), ma, a differenza del compagno, lo spagnolo ha anche montato la gomma Soft C4 e girato con basso carico di carburante per cominciare a provare anche l’assetto da qualifica centrando il miglior tempo in 1’29”921. Carlos ha concluso la sua giornata con dei long run in configurazione gara percorrendo nel complesso 87 giri pari a 470,8 chilometri.
Al termine della giornata, Charles Leclerc ha così commentato: “I primi due giorni di test sono andati e anche oggi abbiamo completato il nostro programma, anche se non ha ancora senso parlare di competitività. Credo che i veri valori in campo si vedranno solamente in qualifica la prossima settimana. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti robusti sulla vettura tra ieri e oggi visto che abbiamo cominciato a lavorare sui dettagli di assetto. Domani continueremo il lavoro e contiamo di sfruttare al massimo l’ultima giornata di test”.
Il pilota monegasco ha rilasciato anche una lunga intervista a Mara Sangiorgio di Sky Sport F1. Leclerc ha parlato delle differenze con la pessima monoposto dello scorso anno anche se sul livello di competitività della nuova SF-24 non si è potuto sbilanciare.
Domani per la giornata conclusiva dei test di Sakhir il primo a mettersi al volante sarà Carlos, mentre Charles concluderà la sessione guidando nel pomeriggio.