Carlos Sainz, al centro del mercato piloti, si è dato ancora qualche settimana per definire il suo futuro in Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari ha ora una prima e una seconda scelta ma la situazione è ancora molto fluida.
Red Bull si è confermata anche in questo inizio di stagione il team più forte del Circus della Formula 1. Dietro ai bibitari la Ferrari ha “battuto” la concorrenza e si è posta stabilmente al secondo posto.
In questo scenario, Carlos Sainz e il suo entourage hanno posto come prima scelta per il 2025 proprio la Red Bull. Il pilota spagnolo, dopo un eccellente inizio di mondiale, ha spesso dichiarato di volere un team con il quale puntare al titolo mondiale piloti. E quale opzione potrebbe essere migliore se non quella che preveda un ritorno nella squadra che lo ha supportato nelle serie minori e lo ha portato in Formula 1?
F1, Sainz sul suo futuro [ VIDEO ]
“Non so ancora dove correrò nel 2025”, ha recentemente detto Sainz. Lo spagnolo ha poi anche aggiunto: “Per quanto riguarda il mio futuro la situazione è cambiata tanto nel corso dell’inverno. Ora c’è bisogno di un po’ di tempo per analizzare tutte le opzioni disponibili e vedere quale sarà il miglior progetto per diventare campione del mondo”.
Se l’obiettivo è quello di diventare Campione del Mondo, realisticamente pochi team possono permettere ad un pilota di centrarlo. Se guardiamo agli ultimi 14 anni solo due squadre, Red Bull e Mercedes, hanno saputo mettere a disposizione dei loro piloti una macchina vincente.
Se escludiamo dunque la Scuderia di Maranello, sul tavolo restano i due team che hanno dominato gli ultimi tre cicli di cambio regolamentare. La scelta Red Bull per provare a vincere il titolo nel 2025, la scelta Mercedes per un progetto di più “lungo” periodo attendendo il cambio di regolamento del 2026.
Realisticamente le due opzioni migliori per lo spagnolo restano Red Bull e Mercedes. Se e solo se le porte di Milton Keynes e di Brackley non si dovessero aprire, la scelta di Sainz andrà verso altre strade ma, visto l’attuale rendimento in pista, lo spagnolo merita un sedile di un top team.