
Recentemente, Zak Brown, CEO di McLaren, ha proposto una soluzione innovativa per affrontare una questione sempre più “spinosa” in Formula 1, legata ai commissari di gara. Questa proposta mira a migliorare l’efficacia delle decisioni prese durante i Gran Premi.
La Proposta di Brown
Brown suggerisce che i 10 team di Formula 1 contribuiscano ai costi per avere commissari a tempo pieno. Attualmente, i commissari operano su base volontaria, il che non garantisce la massima efficienza delle decisioni, soprattutto in situazioni critiche che, in passato, hanno spesso portano a difformità di giudizio. Brown afferma: “Per avere successo, non possiamo affidarci a commissari part-time e non retribuiti in uno sport da miliardi di dollari dove è fondamentale prendere le decisioni giuste”.
Un Investimento Importante
Brown riconosce che la sua proposta potrebbe non essere popolare tra gli altri team per via di nuovi costi da mettere a budget, ma sottolinea l’importanza di questo investimento per il bene dello sport. Egli osserva che, se tutti i team contribuissero, i costi sarebbero gestibili e non rappresenterebbero un onere significativo per ciascuna squadra. “Se dovessimo pagare per avere questo, non penso che possa essere una somma così significativa – ha aggiunto il CEO di McLaren -. Se si divide la spesa tra McLaren, gli altri team, la F1 e la FIA, non è così tanto, ma credo che sia molto importante”.
La proposta di Brown mira a professionalizzare ulteriormente la gestione delle gare in Formula 1, garantendo decisioni più coerenti e affidabili. Resta da vedere come gli altri team e la FIA risponderanno a questa idea e se e quando verranno apportate modifiche al sistema attuale.