Il GP di Francia mancava da un po’, in particolare dal 2009, e sebbene prima si corresse a MagniCur, che in francese vuol dire GrandiCorse, quest’anno incredibilmente ha rifatto capolino a Le Castellet, che è tipo il nome di un supermercato e infatti vedessi che parcheggi! Ormai è finito, passato, alle spalle, ma come è ormai consuetudine per ogni tappa del mondiale ci ha lasciati con qualche polemicuccia. E chi ci sguazza in queste cose?! No, cioè sì, anche Sky, ma io parlavo di ME STESSO! IO ci sguazzo! E che polemica direte voi?! Ah sicuramente le gomme! Come dimenticare…
Autore: FormulaHumor
*ATTENZIONE, questo documento contiene punteggiatura tonale e maiuscole su parole a caso. Sulle parole in grassetto si richiede enfasi, quindi se possibile, URLATE. Grazie.* È Natale, è Natale, scialalalà, la là, la, là. Non sto scherzando, l’ho scritto davvero. Questo dovrebbe farvi capire due cose: Uno, non rileggo mai quello che scrivo, e quindi tutto quello che dico è fatto di getto, e poi me ne pento, e soprattutto, non sapevo come iniziare i ringraziamenti per quest’ultimo anno FormulaUn-ico. Ci sono un sacco di cose di cui potrei parlare, come ad esempio i motivi che mi hanno spinto 2 anni…
Dunque, dunque, dunque. Ci siamo lasciati nella parte uno – che trovate qui – con un lungo discorso fatto sulla parte iniziale del mondiale, con delle considerazioni su qualche GP e qualche storiella di lettere, aggiornamenti, novità tecniche, e altra roba, tutta condita con olio extravergine Ferrari. Avete tutti iniziato con “ma questo?!, e questo?!, e dov’è il riferimento a Kimi?!, eh?! E Kimi?! Ghimmi the Kimi, ghiv it tu mi”. Tranquilli che il buon Kimi, ancora impegnato a urlare per farsi passare il volante dai suoi meccanici, oltre che a appicciare adesivi con scritto C71 pure sui pomelli delle…
@FormulaHumor presenta su CircusF1.com il riassuntone del campionato mondiale 2017 di Formula 1. Ecco a voi la prima parte… È finito un altro mondiale. Tecnicamente sulla carta mancano ancora 2 gare, ma nella sostanza, è finito un altro mondiale. Mondiale che un’altra volta ha visto trionfare gli uomini in grigio. Ma almeno quest’anno si può dire che è stato tutto un po’ diverso. Certo è che le premesse erano magnifiche per i sostenitori della rossa, con un’auto che FINALMENTE si presentava come una specie di rivoluzione rispetto agli anni passati. Ricordo infatti le sensazioni del giorno della presentazione. Maurizio, Binotto,…
Allora. Si corre in Malesia, e fin qua ci siamo. Si corre in questo posto che si fa fatica a scrivere che è Cuala Lumpur, lampur, mah, ve l’ho detto che è difficile. Sepang. Famo Sepang che sono contenti tutti. Ci arriviamo che non è stato un bel GP lo scorso per le Ferrari. Sono successe cose brutte a 100 metri dalla partenza che ancora Verstappen sta finendo di pagare i danni, e c’è di mezzo l’assicurazione di Alonso che non sa a chi chiedere, che non si sa di chi è colpa di cosa. La Mercedes se la viaggia…
L’ultima volta che la mia vita è stata così dura è stata la domenica del GP di Baku, in cui Hamilton dietro la SC fa quello che fa (o quello che non fa, ovvero accelerare), Vettel lo tampona e il tutto finisce a ruotate in pista, a lettere di scuse a Parigi e a schiaffi virtuali su Twitter. In quel periodo mi capitò di essere appioppato automaticamente all’interno di gruppi non ben definiti di simpatizzanti Mercedes. Venni visto peggio dei gruppi fandom di Lewis Hamilton. E venni additato di essere un complottista contro la Ferrari. Si insinuò persino che io…
Ho rischiato il linciaggio pensando di parlare di Kimi, nell’ultimo articolo. Ma ne sono uscito incredibilmente molto bene. Direi un grazie a voi, e un applauso a me, per non aver scatenato l’ira di nessuno. Sono rimasto però con una strana sensazione in bocca, perché per me è stato come mangiare delle gallette di riso, che sai che dovrebbero avere un gusto, magari di riso, ma in realtà quando le assaggi, è come aver mangiato l’aria. Questo perché, quello che mi è mancato più di tutto il resto, anche a causa dello stop della F1, è il poter CRITICARE qualcosa…
Croce e delizia di ogni appassionato Ferrari. Capace di fornire una disperazione per i suoi sostenitori grande solo quanto il senso di rivalsa quando brilla della luce del Campione. L’unico pilota in grado di far scendere e salire la gente così velocemente dal carro dei vincitori, che si è formato uno stuolo di indecisi pronti al cambio-idea ad ogni minimo sentore di grande prestazione. Stiamo parlando di Kimi Raikkonen! Parlarne non è facile. Da una parte so che se dicessi cose cattive ci sarebbe la solita processione sotto casa mia. Dall’altra so che se ne parlassi troppo bene sarei solo…
[ Partiamo da un’importantissima premessa: dal primo giorno che ho iniziato a seguire la F1 da bambino, ho sempre tifato per la macchina rossa. Il mio colore preferito è il verde. Ma la macchina rossa, vuoi perché più forte, vuoi perché veloce, vuoi perché più bella, mi ha sempre fatto impazzire. E chissenefrega che rappresenti l’Italia, o che parta l’inno italiano come secondo inno, se un suo pilota vince. Tanto meglio, via di patriottismo. Ma tiferei per la macchina rossa pure se fosse tedesca e io fossi francese. ] Credete sia facile avere un account humor mentre la Ferrari non…
A ruote ferme e a decisioni prese, ora finalmente si può dire, anzi ammettere: Vettel ha fatto una pazzia. Vettel? Pazzia? Dislike, disiscrivo, segnalo, blocco. NAH, momento, momento, momento. Vediamo le cose con oggettività (anche se non è facile nemmeno per me, in quanto tifoso Ferrari nel privato) e con molta calma. Per prima cosa, RECAP. Siamo al giro 19 del GP di Azerbaijan, e di SC ce ne sono già state fin troppe. Al giro 16, Lewis Hamilton si era lamentato non poco della lentezza della SC su un circuito che è così stretto, che se fossi il povero…