Nel momento clou della presentazione delle nuove monoposto di F1 2022 che fungono da seducente calamita per rivoluzionarie forme e design, vi lanciamo un’ulteriore input. Perché è vero che queste vetture, com’era prevedibile, sono le protagoniste assolute del momento come modelle nella sfilata dell’anno. Ma è anche innegabile che il lato umano muove tutto. E così scorrendo le varie coppie di piloti che si scateneranno nella rinnovata arena del Circus, Mercedes e Ferrari trasmettono brividi. In merito ai possibili confronti e scontri interni tra gli alfieri delle varie scuderie, su tutti la Stella a Tre Punte sarà infatti l’osservata speciale, seguita a ruota dalla Rossa.
L’arrivo di George Russell, infatti, è un potenziale uragano in seno al team più iridato degli ultimi anni. Giovane, arrembante, veloce, competitivo e con tanta fame di gloria troverà il team mate più scomodo del momento: Lewis Hamilton. Reduce dalla cocente delusione di Abu Dhabi, il sette volte campione del mondo ha presumibilmente covato una grande sete di rivincita, che non vede l’ora di sfogare in pista. Suo principale antagonista resta il solito Max Verstappen (altrettanto motivato a riconfermare il titolo). Ma dovrà anche vedersela in casa proprio con il fresco talento di Russell.
Un duello nel duello tra quest’ultimo ed Hamilton, che si preannuncia scoppiettante e potenzialmente esplosivo per gli equilibri in seno al team, perché l’ex pilota della Williams non è certo andato in Mercedes per far lo scudiero. La voglia di vincere per entrambi è altissima così come le probabilità di alta tensione. E possibili scintille sono un’ipotesi molto reale anche in casa Ferrari tra un Carlos Sainz in grande spolvero nel 2021 e Charles Leclerc in cerca di pronto riscatto.
Il sapiente dosaggio tra velocità e lucida concretezza dello spagnolo ha prevalso, lo scorso anno, sui funambolismi e le prodezze prestazionali del monegasco che adesso vuole invertire la rotta. E subito. Ma la consistenza mentale di Sainz non sarà facile da piegare e, dunque, anche a Maranello si prevedono fuochi d’artificio. A ciò si aggiunge che, se la nuova Ferrari dovesse essere in grado di lottare da subito per la vittoria, si potrà assistere all’atteso scontro finalmente ad armi pari tra Leclerc e Verstappen. Ma Hamilton, Russell e Sainz sono sempre lì sul pezzo. Spettacolo allo stato puro.