La Formula 1 torna esattamente dove questa nuova era di vetture ad effetto suolo è cominciata, ovvero il tracciato di Catalogna, che questa domenica ospiterà il Gran Premio di Spagna.
I tecnici e i piloti conoscono ogni centimetro di questa pista che da ormai 32 anni ospita il Circus più veloce del mondo. Ovviamente anche i tecnici della Brembo conoscono molto bene questa pista, ma le insidie sono sempre dietro l’angolo, soprattutto con queste nuove vetture.
I tecnici della Brembo hanno classificato il tracciato catalano come mediamente impegnativo per l’impianto frenante, ma delle 16 curve presenti, ben 8 richiedono l’utilizzo dei freni e alcune di queste sono veramente impegnative.
Considerando il tempo sul giro, ben 13 secondi sono spesi in frenata e moltiplicato per 66 giri si traduce nel 17% del tempo di gara. Le 8 frenate sono state suddivise dai tecnici Brembo in: 3 altamente impegnative, 3 mediamente impegnative e 2 light per l’impianto frenante, ma ciò che impressiona è che le 5 frenate più impegnative sono tutte nelle prime 10 curve.
La frenata più dura di tutto il tracciato è sicuramente quella che precede curva 10 dove i piloti arrivano con una velocità di 316 km/h e frenando per 2,5 secondi in uno spazio di 112 m le vetture scendono alla velocità di 117 km/h necessari ad affrontare la curva Caxia. Il carico sul pedale del freno raggiunge i 144 kg e la decelerazione arriva a 4,7g.