Budget cap, porpoising, test e power unit 2026. Sono stati questi i punti centrali affrontati dalla Commissione Fia della F1 (con in testa il suo numero 1 Mohammed Ben Sulayem), riunitasi in Austria poco prima di inaugurare il nuovo weekend motoristico sulla pista di Spielberg. E non sono mancate importanti novità nelle decisioni approvate, a partire dall’ampliamento del limite del budget cap di un indice pari al 3,1% per far fronte all’aumento dell’inflazione globale con l’obiettivo di mantenere l’integrità a lungo termine del regolamento finanziario.
Altro tema discusso e molto dibattuto soprattutto nell’ultimo mese è stato il famigerato porpoising, ovvero il fastidioso saltellamento delle nuove monoposto 2022 ad effetto suolo, patito in modo particolare ai piani alti da Mercedes e Ferrari. A questo proposito è stato deciso di applicare la direttiva tecnica numero 39 a partire dal Gran Premio del Belgio del 28 agosto e non dalla gara di Le Castellet del prossimo 24 luglio. Agli stessi teams è stato dato, dunque, un mese in più per adeguare le rispettive vetture.
Ad ogni modo, i controlli potenziati della Fia introdotti dal Gp del Canada proseguiranno ugualmente ed è stata iniziata nel contempo una discussione per affrontare questo problema nel regolamento 2023. La riunione della F1 Commission si è anche concentrata su altri tre punti: i test pre-stagionali del prossimo Mondiale, l’adeguamento al programma di lavoro del personale dei weekend di gara e, come accennato, le power unit in vista del 2026. Sul primo aspetto la Commissione ha deciso a maggioranza di aggiornare il regolamento per consentire lo svolgimento dei test pre-stagionali al di fuori dell’Europa, quattro giorni prima del primo Gp del Campionato.
In merito al secondo argomento, invece, si è constatato che, dopo la prima metà della stagione, sono state individuate alcune aree di miglioramento in merito al format 2022, in particolare in relazione ai tempi del parco chiuso dopo le qualifiche. Sui motori, infine, la nuova PU 2026 è stata discussa dalla Commissione confermando che il pacchetto di regolamenti è prossimo alla finalizzazione.