Più dolce che amaro il weekend del Gp d’Austria di F1 per la Ferrari, vinto soffrendo. Charles Leclerc riassapora il gusto del successo e recupera 5 punti a Verstappen, giunto secondo, nella classifica del Mondiale considerando anche l’esito della Sprint Race. Maranello, però, fa cilecca con la F1-75 di Sainz quando la doppietta sembrava ormai a portata di mano e perde un’altra ghiotta occasione per avvicinarsi alla Red Bull anche nei Costruttori nel giorno del ritiro di Perez. I problemi di tenuta sulla nuova power unit Superfast non sono ancora risolti (e lo si sapeva) ma l’affidabilità resta una preoccupazione costante anche per i competitors.
Ad ogni modo si continuano a sprecare opportunità raccogliendo meno di quello che la performance potenziale della vettura può esprimere. Inoltre, continua a non convincere l’orientamento sulla gestione dei piloti da parte del muretto. Si preferisce, infatti, privilegiare la lotta libera tra Leclerc e Sainz senza stabilire precise gerarchie, quando invece appare evidente chi, tra i due, sia il fuoriclasse assoluto su cui puntare per coltivare le ambizioni iridate.
Nella gara sprint di ieri questa scelta, figlia della filosofia di Silverstone, ha mostrato tutti i suoi limiti in termini di utilità in chiave Campionato. Battagliando tra loro non solo i due ferraristi hanno lasciato scappar via Max Verstappen quel tanto che è bastato per vincere ma si è corso anche il rischio di un rovinoso incidente.
Il problema, a questo punto, è capire cosa sia davvero importante per la Ferrari di oggi: ottenere vittorie di tappa oppure puntare al titolo? Se l’obiettivo è il secondo allora sarebbe forse il caso di ragionare in maniera diversa. È difficile metabolizzare che il pilota chiaramente più performante a conti fatti, ovvero Leclerc (senza nulla togliere al notevole valore di Sainz), venga (nei fatti non nelle intenzioni) sacrificato dalla strategia come accaduto in Inghilterra facendo passare questa decisione come scelta in favore della squadra.
E siccome non è la prima volta che succede, vedi Monaco, tutto ciò sembra andare in conflitto con gli interessi primari di una scuderia come la Ferrari. Con la monoposto di quest’anno, infatti, la mission del Cavallino dev’essere il titolo mondiale, non la vittoria di singole gare ma se non si parte dal presupposto che c’è una prima e una seconda guida è inutile parlarne. Ma intanto il successo odierno, come quello di sette giorni fa, dev’essere celebrato perché è comunque una vittoria cristallina.
GP AUSTRIA F1 2022 ORDINE D'ARRIVO GARA - Domenica 10 Luglio 2022 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap Giri 1 16 C. Leclerc Ferrari 2 33 M. Verstappen Red Bull + 1"5 3 44 L. Hamilton Mercedes + 41"2 4 63 G. Russell Mercedes + 58"9 5 31 E. Ocon Alpine + 68"4 6 47 M. Schumacher Haas + 1 giro 7 4 L. Norris McLaren + 1 giro 8 20 K. Magnussen Haas + 1 giro 9 3 D. Ricciardo McLaren + 1 giro 10 14 F. Alonso Alpine + 1 giro 11 77 V. Bottas Alfa Romeo + 1 giro 12 23 A. Albon Williams + 1 giro 13 18 L. Stroll Aston Martin + 1 giro 14 24 G. Zhou Alfa Romeo + 1 giro 15 10 P. Gasly AlphaTauri + 1 giro 16 5 S. Vettel Aston Martin + 1 giro 17 55 C. Sainz Ferrari Ritirato 18 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 1 giro 19 6 N. Latifi Williams Ritirato 20 11 S. Perez Red Bull Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2022 1 M. Verstappen Red Bull 208 2 C. Leclerc Ferrari 170 3 S. Perez Red Bull 151 4 C. Sainz Ferrari 133 5 G. Russell Mercedes 128 6 L. Hamilton Mercedes 109 7 L. Norris McLaren 64 8 E. Ocon Alpine 52 9 V. Bottas Alfa Romeo 46 10 F. Alonso Alpine 29 11 K. Magnussen Haas 22 12 D. Ricciardo McLaren 17 13 P. Gasly AlphaTauri 16 14 S. Vettel Aston Martin 15 15 M. Schumacher Haas 12 16 Y. Tsunoda AlphaTauri 11 17 G. Zhou Alfa Romeo 5 18 A. Albon Williams 3 19 L. Stroll Aston Martin 3 20 N. Latifi Williams 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2022 1 Red Bull 359 2 Ferrari 303 3 Mercedes 237 4 McLaren 81 5 Alpine 81 6 Alfa Romeo 51 7 Haas 34 8 AlphaTauri 27 9 Aston Martin 18 10 Williams 3
GP AUSTRIA F1 2022 – VIDEO
GP AUSTRIA F1 2022 – FOTO
[ngg src=”galleries” ids=”535″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]