Come Leclerc, anche Carlos Sainz solo 4° all’arrivo punta il dito sui problemi in gara della nuova Ferrari dai problemi antichi, tra cui soprattutto l’eccessivo degrado delle gomme
Carlos Sainz evidenzia l’annoso punto debole Ferrari sulle gomme
Degrado, degrado, degrado delle gomme. Ormai è un leit-motiv negativo alla Ferrari ogni anno. Un incubo da cui non se ne esce e che affligge anche la nuova SF23. “Gli altri possono spingere di più in gara, noi no”. Più chiaro di così Sainz non potrebbe essere. “Siamo costretti a salvare le gomme – sottolinea il pilota spagnolo – stando molto attenti al degrado posteriore. Dobbiamo capire cosa fare”.
Il pilota della Ferrari preoccupato come Leclerc sulle attuali possibilità in gara
Pessimo inizio di Mondiale per il Cavallino. Macchina nuova, problemi vecchi. “Credo che Red Bull ha trovato qualcosa quest’anno che li fa andare molto forte”. Carlos Sainz fa eco a Leclerc e aggiunge pensieroso: “Anche l’Aston Martin in gara è più veloce di noi e degrada meno. Ma anche sul giro secco non siamo dove vogliamo perché Red Bull è ancora due decimi più veloce”.