Andiamo ad analizzare la gara dei due rookie (+ 1) del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1: Oscar Piastri (McLaren), Logan Sargeant (Williams), ai quali si aggiunge momentaneamente Liam Lawson, (AlphaTauri) dopo il gran premio di Giappone.
Weekend no per Sargeant: protagonista di un incidente all’inizio del Q1, ha causato dei danni che hanno portato alla sostituzione del telaio della sua monoposto. Questa è stata considerata pari all’impiego di una terza monoposto, e il lavoro portato avanti anche in regime di Parco Chiuso, hanno dato come risultato doppia penalità: partenza dalla pit lane e 10 secondi aggiuntivi da scontare.
Non è riuscito a ripetere, per un soffio, l’impresa di appena una settimana fa e Liam Lawson ha concluso le qualifiche del sabato undicesimo. Stessa posizione alla fine della gara di oggi, prima del compagno Yuki Tsunoda durante il suo Gran Premio di casa. I punti erano alla sua portata ma la chiamata ai box effettuata prima per Tsunoda, che era dietro rispetto al danese, gli è costata caro. Nonostante sia stata confermata la coppia Ricciardo-Tsunoda per la stagione 2024, Liam sarà il terzo pilota per AlphaTauri e anche a disposizione della Red Bull e, dopo la fantastica impressione che ha dato durante queste settimane sicuramente continuerà a sorprendere positivamente e arriverà anche per lui un sedile da non dover condividere con nessuno. Ma per il momento lo ritroveremo ancora in Qatar.
Rookie of Day, Piastri. Primo podio in carriera F1, doppietta McLaren con Lando Norris secondo, entrambi dietro Super Max Verstappen. Ha alle spalle un ottimo weekend (e non solo) di preparazione che gli ha permesso di raggiungere questo obiettivo, ma il giovane Oscar vuole di più: al via è stato aggressivo nei confronti del leader Verstappen, che ha dovuto chiudergli la porta favorendo il sorpasso di Norris nei confronti del compagno. Sarebbe potuta finire con un secondo posto per l’australiano, vero, ma la gara di oggi dimostra la solidità del team e la determinazione di Piastri nello scalare anche gli altri due grandini del podio. La McLaren compatta è un modello da seguire per la Ferrari, che ha inseguito per tutto il fine settimana.
Piastri: “Emozionato per il podio, ma potevo fare meglio” [ VIDEO ]