Andiamo ad analizzare la gara dei 2 (+1) rookie del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1: Oscar Piastri (McLaren), Logan Sargeant (Williams), ai quali si è aggiunto momentaneamente Liam Lawson, (AlphaTauri) dopo il Gran Premio del Qatar.
Weekend estremo quello appena concluso che ha visto tutti i piloti faticare per arrivare a fine gara. È stato anche il weekend della gara Sprint, quindi lo “sforzo” è stato doppio.
Caldo e umidità elevati (oltre il 70%) hanno portato Sargeant, partito 16esimo con un tempo che per un soffio non gli ha garantito l’ingresso in Q2, a porre fine alla gara di domenica anticipatamente al 40esimo giro: da inizio settimana aveva contratto anche l’influenza e una volta rientrato ai box è stato aiutato ad uscire dall’abitacolo. Ovviamente pieno appoggio da parte della scuderia che ha cercato di rassicurarlo dicendo che non c’era alcun motivo di provare vergogna. Nell’insieme, questo si aggiunge ai weekend da dimenticare per lo statunitense che è non è riuscito a completare la Sprint Shootout ed è anche stato protagonista di un incidente durante i primi giri della Sprint del sabato.
Anche Lawson è finito nella ghiaia durante la sua prima Sprint in carriera a causa della perdita di aderenza fuori traiettoria in curva 2, come ha affermato lo stesso neozelandese. Doveva essere un fine settimana di prova per il giovane pilota, ma ha conseguito il primo DNF da quanto sostituisce Daniel Ricciardo. Ha concluso la gara della domenica solo 17esimo, davanti ai 2 ritirati Sargeant e Lewis Hamilton (causa un incidente con il proprio compagno George Russell) e a Carlos Sainz che non ha preso parte al GP per problemi sulla monoposto. La sua esperienza in Formula 1 sta volgendo al termine e questo forse lascia ancora di più l’amaro in bocca per delle prestazioni non all’altezza degli obbiettivi prefissati ad inizio settimana.
Ma è Piastri Show a Lusail: dopo aver visto il suo tempo in qualifica cancellato per track limits, Oscar è riuscito a conquistare la sua prima vittoria in una competizione di F1, battendo sul tempo il suo compagno Lando Norris, che non è ancora riuscito a salire sul gradino più alto del podio. La scena gli è stata portata via solo dal laureato per la terza volta campione del mondo Max Verstappen, ma ha saputo reindirizzare l’occhio di bue nuovamente su di se anche domenica, quando ha concluso secondo la gara, sempre davanti Norris. Ha solo 17 gran premi alle spalle ma sta costruendo piano piano la costanza necessaria per avere successo in questo sport: occhio Lando.
Piastri: “Un weekend vicino alla perfezione per me” [ VIDEO ]