Secondo i tecnici Brembo il circuito di San Paolo in Brasile rientra nella categoria dei tracciati mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3.
Il layout dell’Autódromo José Carlos Pace è contrassegnato da saliscendi importanti e da rettilinei piuttosto corti, come dimostra la velocità massima, nell’ordine dei 330 km/h. Le vetture presentano un alto carico aerodinamico per affrontare al meglio i frequenti cambi di direzione, ma i freni risultano comunque importanti per effettuare sorpassi in staccata.
Brembo Brakes – Formula 1 2023: i freni F1 all’Autódromo José Carlos Pace
Durante ogni giro dell’Autódromo José Carlos Pace i freni vengono utilizzati 7 volte per un totale di 12 secondi e rotti, equivalenti al 17 per cento dell’intera gara. Le due frenate più potenti e più lunghe in termini di metri percorsi sono localizzate nelle prime 4 curve dopo il via, ma frenate superiori ai 2 decimi e 3 decimi si trovano pure alle curve 8 e 10.
I valori del carico del pedale del freno oscillano parecchio, dai 142 kg della Juncao (curva 12) ai 35 kg della Subida dos Boxes (curva 14), curvone veloce che risulta fondamentale per portare velocità fino al traguardo. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita un carico totale sul pedale del freno di poco meno di 50 tonnellate, molto meno del GP Messico ma più del GP Las Vegas.
Meno 196 km/h in 2 secondi e mezzo
Delle 7 frenate dell’Autódromo José Carlos Pace 3 sono classificate dai tecnici Brembo come impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e le restanti 2 sono light. La più impegnativa in assoluto è quella alla prima curva perché le monoposto arrivano a 328 km/h e i piloti frenano per 2,53 secondi durante i quali percorrono 132 metri. Per raggiungere i 117 km/h necessari per impostare la curva i piloti sono chiamati ad un carico sul pedale del freno di 136 kg e subiscono una decelerazione di 4,5 g.