“Non eravamo campioni del mondo dopo la vittoria a Monaco, e non siamo diventati degli stupidi totali dopo oggi”. Sono state queste le parole di Fred Vasseur, dopo la sessione di qualifiche di ieri che ha visto il 7° tempo di Carlos Sainz e Charles Leclerc fuori dalla Top 10.
Frederic Vasseur, dopo le qualifiche di ieri [ VIDEO ]
Le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, si sono rivelate più in salita del previsto per la Ferrari. La Scuderia di Maranello, dopo alcune prove comparative durante le prime due sessioni di prove libere, ha optato per tornare ad una “vecchia” configurazione aerodinamica, quella vista fino al Gran Premio del Canada.
“Oggi la scelta è stata di tornare al vecchio pacchetto aerodinamico – ha aggiunto Vasseur – dopo che venerdì abbiamo constatato che c’era molto saltellamento nelle curve da alta velocità tipiche di Silverstone e dunque gli svantaggi degli upgrade erano superiori ai vantaggi, ma la nostra prestazione in qualifica è stata insufficiente per il livello al quale abbiamo gestito le varie situazioni non riuscendo a mettere in atto l’esecuzione perfetta che ci avrebbe aiutato a fare meglio”.
Tanta delusione per Leclerc dopo l’undicesimo tempo in qualifica: “Non è stata di certo una qualifica facile, anche considerato che il nostro obiettivo principale questo weekend è stato per buona parte comprendere le ragioni per le quali stiamo faticando nelle ultime gare. Abbiamo fatto la cosa giusta nel differenziare le configurazioni delle due vetture perché così siamo riusciti a raccogliere molti dati che ci torneranno utili a lungo termine. Probabilmente però, avendo fatto questo tipo di esercizio non siamo stati in grado di ottimizzare il lavoro in vista di questo specifico weekend e credo si sia visto nelle qualifiche di oggi. Dobbiamo continuare a lavorare per definire in quale direzione tecnica andare per recuperare terreno il più presto possibile”.
Leclerc, dopo le qualifiche [ VIDEO ]
L’analisi più lucida ed onesta è stata quella di Sainz. Il pilota spagnolo della Ferrari ha detto: “Per me è tutto molto chiaro. Il nuovo pacchetto non ci ha dato quello che ci aspettavamo. Ci ha dato più carico nelle curve a bassa velocità ma problemi in quelle veloci. E per questo siamo dovuti tornare indietro”
Le parole di Sainz, ai microfoni di Sky Sport F1 [ VIDEO ]
Lo spagnolo, sempre ieri dopo la sessione di qualifica, ha anche mosso una critica al team: “Col senno di poi a fine Q3 saremmo dovuti uscire dai box un po’ prima perché l’ultimo tentativo è stato caotico, e ci siamo trovati a dover lottare per la posizione in pista con altre macchine compromettendo la corretta preparazione della gomma. Dobbiamo continuare a lavorare per chiudere il gap che ci separa dai nostri avversari perché nel complesso oggi il livello della nostra performance non è stato adeguato. I punti comunque si assegnano domani e credo che la gara potrebbe essere interessante anche considerando il meteo incerto”.
Insomma, in Ferrari non saranno stupidi ma sicuramente sono lenti: più lenti di Red Bull, Mercedes, McLaren e ora, almeno dopo le qualifiche a Silverstone, anche di un team come Haas che non ha certo i mezzi della Scuderia di Maranello.