Azerbaijan Leclerc è un legame indissolubile nella storia delle qualifiche del Gp che si corre in questa nazione. Anche nel 2024, infatti, Charles si conferma l’indiscusso re di Baku realizzando la quarta pole position sulla veloce pista cittadina azera. E si tratta di una partenza al palo particolarmente importante per lui e la Ferrari, considerando le prestazioni offerte dai rivali in questa delicata fase del Mondiale.
Leclerc ha dominato le qualifiche regolando la Mclaren di Piastri a cui ha inflitto oltre 3 decimi di gap. Sorprendentemente fuori dai giochi della pole, invece, Lando Norris autore di una sessione disastrosa che lo ha portato a salutare la compagnia già in Q3 a causa di una bandiera gialla. Domani partirà soltanto 17° e ciò rappresenta un durissimo colpo per le sue aspirazioni iridate. Sesto tempo per Verstappen ad oltre 6 decimi di ritardo dal poleman in rosso con una Red Bull sempre più instabile e nervosa.
Ma questa non è più una notizia, rappresentata invece dal rinnovato binomio Azerbaijan Leclerc. È questa la coppia potenzialmente vincente che potrebbe riaprire il Mondiale. Tutti gli antagonisti più forti del pilota monegasco sono infatti molto lontani da lui e la sua pole acquista, pertanto, un valore decisamente rilevante. Se saprà sfruttarla al meglio vincendo la gara potrebbe inserirsi in una lotta per il titolo che, finora, è sembrata appannaggio di Verstappen e Norris. I presupposti per passare primo sotto la bandiera a scacchi ci sono tutti: Leclerc che vola tra le stradine, i muretti e i mega rettilinei di Baku, il suo passo gara che nelle simulazioni è sembrato buono e i rivali diretti costretti ad inseguire tra tante difficoltà.
Senza contare gli eventuali e anche più incisivi benefici di un tale scenario per la Ferrari nel Campionato Costruttori. La Ferrari SF-24 aggiornata ha dimostrato di essere all’altezza supportando in pieno il suo alfiere: ben equilibrata, precisa nelle traiettorie, agile e veloce. Lo conferma il buon terzo crono di Sainz. Tutti questi sono ottimi segnali per guardare con fiducia a Maranello alla gara di domani. Senza contare che per il Cavallino c’è l’opportunità di poter dare finalmente continuità alla vittoria. Come a Monza, la principale minaccia per Leclerc è costituita da Piastri.
GP Azerbaijan (Baku) F1 2024 – GRIGLIA DI PARTENZA
Nr Pilota Team --Q1-- --Q2-- --Q3-- Gap 1 C. Leclerc Ferrari 1'42"775 1'42"056 1'41"365 2 O. Piastri McLaren 1'43"033 1'42"598 1'41"686 +0"321 3 C. Sainz Ferrari 1'43"357 1'42"503 1'41"805 +0"440 4 S. Perez Red Bull 1'43"213 1'42"263 1'41"813 +0"448 5 G. Russell Mercedes 1'43"139 1'42"329 1'41"874 +0"509 6 M. Verstappen Red Bull 1'43"097 1'42"042 1'42"023 +0"568 7 L. Hamilton Mercedes 1'43"089 1'42"765 1'42"289 +0"924 (*) 8 F. Alonso Aston Martin 1'43"472 1'42"426 1'42"369 +1"004 9 F. Colapinto Williams 1'43"138 1'42"473 1'42"530 +1"165 10 A. Albon Williams 1'42"899 1'42"840 1'42"859 +1"494 -------------------------------------------------------------------- 11 O. Bearman Haas 1'43"471 1'42"968 12 Y. Tsunoda RB 1'43"337 1'43"035 13 P. Gasly Alpine 1'43"088 1'43"179 (**) 14 N. Hulkenberg Haas 1'43"101 1'43"191 15 L. Stroll Aston Martin 1'43"370 1'43"404 -------------------------------------------------------------- 16 D. Ricciardo RB 1'43"547 17 L. Norris McLaren 1'43"609 18 V. Bottas Kick Sauber 1'43"618 19 G. Zhou Kick Sauber 1'44"246 20 E. Ocon Alpine 1'44"504 (*)
(*) partiranno dalla pit lane; (**) partirà dalla P18