Charles Leclerc non dovrà scontare nessuna penalità in griglia per non aver rispettato le bandiere gialle, durante la terza ed ultime ssessione di prove libere (FP3) del Gran Premio dell’Azerbaijan sul circuito di Baku.
Il pilota monegasco della Ferrari, impegnato in un giro veloce durante le FP3, è stato sentito dai commissari, dopo essere stato messo sotto investigazione come riportato nella comunicazione qui sotto.
Penalità Leclerc: il documento dei commissari sull’investigazione
L’episodio inciriminato era quello che aveva visto Leclerc “non rallentare”, dopo che Pierre Gasly era arrivato lungo in curva tre. In quel punto, il monegasco era in fase di frenata e non poteva rallentare ulteriormente rispetto a quanto ha fatto. Spiegato questo ai commissari e valutata la telemetria (qui sotto) e le immagini TV e delle telecamere a circuito chiuso della FIA, i commissari hanno optato per una reprimenda.
Nessuna penalità a Leclerc: la telemetria
L’episodio e soprattutto il colloquio con i commissari potrebbe avere innervosito un po’ Leclerc che ora dovrà ritrovare la concentrazione per affrontare le qualifiche.
Leclerc e l’analisi dell’episodio di Matteo Bobbi (Sky) [ VIDEO ]