Italia Leclerc. La coppia dell’anno 2024. Spaziale, straordinario, eroico, commovente. Oggi non ci sono forse aggettivi appropriati per descrivere quello che il pilota monegasco è riuscito a costruire sulla rinnovata pista di Monza nel Gp d’Italia. Lui e il muretto dei box Ferrari si sono inventati una strategia ad una sosta tanto estrema quanto vincente che però non può funzionare se non hai il fuoriclasse alla guida che ti permette di tradurla in opera epica. Per come è stato realizzato, il trionfo di Leclerc sembra molto simile a quello di Schumacher nel folle Gp d’Ungheria 1998.
Monza, Ferrari e Leclerc: sono loro gli autori della più eccitante vittoria della F1 2024
Con un super azzardo Leclerc e la Ferrari si portano a casa un Gp d’Italia che resterà nella storia della F1. Nel secondo terzo di gara in molti li hanno presi per pazzi quando hanno deciso di non fermarsi per la seconda sosta tentando l’impresa. E il coraggio è stato premiato con un successo magnifico che scalda i cuori della moltitudine festante del popolo ferrarista all’Autodromo Nazionale. Dopo un periodo molto difficile e carico di tensioni la Rossa ha fatto il pieno di gioia in casa propria lanciando Leclerc nell’Olimpo dei più grandi.
Charles oggi ha fatto un capolavoro, una di quelle gesta che si ricordano a vita. È riuscito a portare al traguardo una macchina con gomme vecchie di 38 giri gestendole da fuoriclasse senza la minima sbavatura sospinto dal tifo da stadio sulle tribune. Fare questo nella F1 di oggi è qualcosa di eccezionale, fuori dal comune che solo un super campione del volante è in grado di compiere. Bravissimi entrambi Charles e la Ferrari che si sono inventati una vittoria forse nell’unico modo possibile, considerando la grande velocità della Mclaren. Ovvero con una strategia rischiosa e al limite della pazzia sportiva restando in pista con le hard e resistendo al ritorno delle vetture coloro papaya che, invece, si sono fermate per il secondo pit.
Ciò è stato possibile anche giocando su due punte con l’apporto di Sainz ma, soprattutto, contando sulle eccellenti capacità di Leclerc. Perché non puoi vincere con una strategia di questo tipo se non hai un genio alla guida. Accadde la stessa cosa in Ungheria nel ’98 quando Ross Brawn s’inventò l’incredibile strategia delle tre soste con Schumacher perché solo con il talento del tedesco avrebbe potuto realizzare il suo progetto vincente. Cosa che infatti avvenne. Oggi probabilmente soltanto con Leclerc al volante tutto ciò sarebbe stato possibile e anche con una vettura che non mangia le gomme, merito probabilmente degli aggiornamenti. Ma su uest’ultimo punto è meglio riaggiornarsi al prossimo Gp.
Mclaren sempre più vicina alla Red Bull nei Costruttori ma Norris poco incisivo
Nel giorno dell’emozionante exploit della Ferrari la Mclaren prosegue nella sua marcia di avvicinamento ad una Red Bull sempre più in crisi. Con il secondo e terzo posto di Piastri e Norris la scuderia britannica è adesso a soli 8 punti dal team campione del mondo nei Costruttori e si prepara al sorpasso. Ma per il titolo Piloti, nonostante la potenza di fuoco espressa in questa fase dalla MCL38, l’inseguimento alla leadership di Verstappen è molto più difficile. Lando Norris, infatti, sta dimostrando di non essere ancora pronto per il titolo.
Sbaglia troppo e manca di quella freddezza e determinazione tipica di un rapace nei momenti caldi delle gare. Anche a Monza il pilota britannico ha evidenziato tutti i suoi attuali limiti. Subito dopo la partenza si è fatto sorprendere dal compagno Piastri che lo ha sverniciato all’esterno della Roggia con una decisione e autorevolezza degne di un veterano. Poi non ha gestito bene il degrado delle gomme a differenza del suo tostissimo team mate (occhio a questo ragazzo che è un potenziale campione) e ha commesso qualche errore di troppo rischiando di farsi penalizzare in occasione della prima sosta.
In sostanza ha sprecato un’altra ghiotta occasione per avvicinarsi in maniera convincente a Verstappen che in Italia ha corso con una vettura piena di problemi e con cui ha limitato ottimamente i danni grazie al sesto posto. Questa era forse la migliore opportunità stagionale di Lando per sferrare l’attacco a Max. E l’ha fallita mostrandosi indeciso e di non avere i nervi saldi a differenza di Piastri che invece ne ha da vendere. Se la coppia terribile Ferrari-Leclerc non si fosse inventata la strategia dell’unico pit la gara sarebbe stata saldamente in mano di Piastri che l’aveva meritata sul campo.
Gp Italia (Monza) F1 2024 - ORDINE D'ARRIVO DELLA GARA (53 Giri) # Pilota Team Tempo/Gap 1 C. Leclerc Ferrari 2 O. Piastri McLaren +2.7 3 L. Norris McLaren +6.2 4 C. Sainz Ferrari +15.6 5 L. Hamilton Mercedes +22.8 6 M. Verstappen Red Bull +37.9 7 G. Russell Mercedes +39.7 8 S. Perez Red Bull +54.1 9 A. Albon Williams +67.5 10 K. Magnussen Haas +68.3 ---------------------------------------- 11 F. Alonso Aston Martin +68.5 12 F. Colapinto Williams +81.3 13 D. Ricciardo RB +93.5 14 E. Ocon Alpine +1 GIRO 15 P. Gasly Alpine +1 GIRO 16 V. Bottas Kick Sauber +1 GIRO 17 N. Hulkenberg Haas +1 GIRO 18 G. Zhou Kick Sauber +1 GIRO 19 L. Stroll Aston Martin +1 GIRO 20 Y. Tsunoda RB Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2024, dopo la gara di Monza 1 M. Verstappen Red Bull 303 2 L. Norris McLaren 241 3 C. Leclerc Ferrari 217 4 O. Piastri McLaren 197 5 C. Sainz Ferrari 184 6 L. Hamilton Mercedes 164 7 S. Perez Red Bull 143 8 G. Russell Mercedes 128 9 F. Alonso Aston Martin 50 10 L. Stroll Aston Martin 24 11 N. Hulkenberg Haas 22 12 Y. Tsunoda RB 22 13 D. Ricciardo RB 12 14 P. Gasly Alpine 8 15 K. Magnussen Haas 6 16 O. Bearman Ferrari 6 17 A. Albon Williams 6 18 E. Ocon Alpine 5 19 V. Bottas Kick Sauber 0 20 G. Zhou Kick Sauber 0 21 L. Sargeant Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2024, dopo la gara di Monza 1 Red Bull 446 2 McLaren 438 3 Ferrari 407 4 Mercedes 292 5 Aston Martin 74 6 RB 34 7 Haas 28 8 Alpine 13 9 Williams 6 10 Kick Sauber 0