Ospite del Festival dello Sport a Trento, organizzato dalla Gazzetta dello Sport, Charles Leclerc ha ricordato le emozioni vissute all’inizio dell’avventura con la Ferrari, ribadito che l’obiettivo resta diventare campione del mondo e infine una bugia, ovvero che non vede l’ora di correre con Hamilton.
Charles Leclerc è stato ospite oggi, insieme al Team Principal della Ferrari, Fred Vasseur, al Festival dello Sport di Trento, organizzato dalla Gazzetta dello Sport.
Il pilota monegasco della Scuderia di Maranello ha parlato dei suoi 27 anni e di come è cambiato dal suo debutto in Formula 1: “Mi sento uguale da allora in termini di motivazione e passione. Sicuramente si cresce con belle e brutte esperienze, come persona e pilota, ma la passione è sempre rimasta la stessa”.
Leclerc ha poi aggiunto: “Quando vivi una carriera, non hai tanto tempo per riposarti tra una gara e l’altra e il tempo passa veloce. Mi ricordo come se fosse ieri la prima gara in Ferrari, era un sogno diventato realtà. Il sogno di quest’anno era vincere Monaco, così come vincere Monza nel 2019. Sono ancora emozioni molto fresche, non ho avuto tempo di guardare questi momenti, soprattutto perché c’è tanto lavoro da fare e ci sono ancora obiettivi. Uno di questi è diventare campione del mondo solo con la Ferrari”.
Leclerc: “C’è ancora tanto lavoro e l’obiettivo resta quello di vincere il mondiale Ferrari” [ VIDEO ]
Leclerc ha poi parlato del suo prossimo compagno di squadra in Ferrari. A nostro avviso non è stato sincero fino in fondo quanto ha detto di non vedere l’ora di correre con il pilota inglese: “Con Hamilton ho un gran rapporto, ma la stessa cosa c’è con Sainz, costruito nel corso di diversi anni insieme. Avere Lewis in Ferrari sarà una sfida e una grande motivazione per me. Sono stato messo al corrente molto presto della trattativa con Hamilton. Ho sempre fatto sapere che per me sarebbe stata una grande motivazione, oltre che una sfida”.
Il monegasco, sempre parlando del sette volte campione del mondoa ha poi anche aggiunto: “Sicuramente con Hamilton i difetti da poter guardare saranno pochi, ma per me sarà una grandissima opportunità poter imparare da uno dei migliori. L’anno prossimo sarà molto interessante, ci toglieremo diversi dubbi anche in termini di comparazione delle prestazioni, cosa che adesso puoi fare ma solo attraverso i dati, avendo due macchine differenti”.