La Formula 1 approda per la prima volta nella sua storia a Miami in un tracciato del tutto inedito che con i suoi lunghi rettilinei promette già velocità elevate.
Lunghi rettilinei significa anche forti frenate, ma su questo tracciato delle 19 curve presenti, soltanto 4 richiedono l’utilizzo dei freni, ma di queste ben 3 sono altamente impegnative per i freni.
Il tempo di utilizzo dei freni è di soltanto 8,3 secondi al giro, che si attesta quindi tra i valori più bassi in campionato e i lunghi rettilinei aiuteranno sicuramente i piloti a trovare le giuste misure in fase di frenata.
Le 3 frenate impegnative hanno valori di decelerazioni molto elevati, infatti superano ampiamente tutte i 4g. La frenata più dura di tutto il circuito è sicuramente quella che precede curva 17 in quanto le vetture devono affrontare un rettilineo di 1,3km e frenando per ben 131 metri riducono la velocità da 326 km/h a soli 77 km/h per affrontare la stretta curva 17. Il tempo di frenata sfiora i 3 secondi, ma la decelerazione arriva a ben 4,6g.
Le poche frenate su questa pista hanno portato i tecnici della Brembo ad assegnare un punteggio pari a 3, che significa mediamente impegnativo per l’impianto frenante, però essendo una pista nuova e soprattutto cittadina, l’evoluzione dell’asfalto sarà molto importante durante le varie sessioni e i piloti dovranno lavorare molto sui punti di riferimento.