Monza è il tempio della velocità e, nel corso della sua storia, ha ospitato diverse competizioni motoristiche, dalle due alle quattro ruote. Dopo anni in cui il tracciato ha ospitato solamente la Formula 1, i gestori dell’impianto hanno deciso di riportare sul circuito brianzolo anche la Superbike, categoria del mondo a due ruote conosciuta a livello globale.
Per far si che questa competizione possa tornare anche a Monza, gli amministratori avrebbero deciso di apportare alcune modifiche al layout del circuito, creando una nuova chicane che andrebbe ad “eliminare” la curva Biassono: con questo nuovo disegno del tracciato si creerebbe un’affascinante chicane con un dislivello di circa 2,5 metri che la renderebbe “cieca” (come la prima curva del tracciato americano di Austin). In questo modo potrebbe essere eliminata anche la prima chicane, permettendo alle moto di proseguire la percorrenza del rettilineo senza dover affrontare la difficile staccata della variante del rettifilio. Secondo le indiscrezioni Sebastian Vettel avrebbe già provato in anteprima, molto probabilmente al simulatore, le modifiche del tracciato: il tedesco avrebbe evidenziato la complessità nel trovare la giusta traiettoria per affrontare la chicane, data dal dislivello, ma, al contempo, ne sarebbe rimasto affascinato. A dare il proprio benestare anche per la F1 sarebbe stato anche Charlie Whiting, delegato FIA, che, con questa modifica, permetterebbe anche alle vetture LMP1 di affrontare con più sicurezza la pista. Spesso, infatti, le vetture del WEC vengono sul tracciato di Monza per provare le ultime novità aerodinamiche, saltando, però, la prima variante: questa chicane andrebbe a modificare il layout, aumentando la sicurezza. Chi si opporrebbe, invece, sarebbe Bernie Ecclestone, non contento della modifica. Nell’immagine sottostante ecco come sarebbe il tracciato modificato.
In questo modo Monza avrebbe due tracciati: uno con le novità tecniche e un’altra versione con il vecchio layout. La modifica, che andrebbe a riprendere in parte l’ex Pista Pirelli, dovrebbe costare intorno ai 4 milioni di euro e dovrebbe essere pronta entro primavera 2017, permettendo al tracciato di essere nel calendario Superbike già a partire dalla prossima stagione. Probabilmente la F1 continuerà a girare sulla vecchia versione del tracciato ma chissà che, in futuro, non si decida di passare alla nuova.