Giudizio positivo, almeno a caldo, per la prima Sprint Qualifying della storia della Formula 1. I 17 giri che hanno definito la griglia di partenza del 72° Gran Premio di Gran Bretagna valido per il Mondiale hanno offerto spettacolo ed emozioni per il pubblico di Silverstone e per tutti i telespettatori. Per la Scuderia Ferrari il bilancio è agrodolce: Charles ha confermato la sua quarta posizione sulla griglia di partenza mentre Carlos, pur risultando uno dei protagonisti del pomeriggio con i suoi sorpassi, ha perso un paio di posizioni al netto di quanto successo dopo un contatto con Russell nelle prime concitate fasi della corsa.
Rimonta. Carlos era infatti precipitato al 19° posto ma non per questo si è perso d’animo e nel breve volgere di dodici giri ha messo a segno sette sorpassi, risalendo fino all’undicesimo posto. Da qui lo spagnolo si schiererà al via domani, in quella che sarà sostanzialmente una prosecuzione della corsa di oggi, con la consapevolezza di avere il potenziale per risalire ancora in classifica.
Indicazioni. E proprio in vista di domani la squadra questo pomeriggio ha potuto raccogliere dati importanti sia per quanto riguarda la competitività assoluta della vettura che relativamente alla gestione degli pneumatici. Da quanto si è visto oggi, il Gran Premio – con temperature attese in ulteriore aumento – si prospetta molto difficile e serrato ma anche molto spettacolare.
Charles Leclerc
“Mi sono davvero divertito oggi. Spingere senza sosta per 17 giri è stato davvero entusiasmante e parecchio diverso da quello a cui siamo abituati. La prima grande differenza è che non devi pensare a gestire le gomme, ma solo ad andare forte. Non ho preso nessun rischio, ma non ci avrei pensato due volte se ci fosse stata l’opportunità di guadagnare una posizione. È stata una gara un po’ in solitaria dal mio punto di vista, ma sono contento perché sono riuscito a tenere il passo della macchina davanti senza perdere terreno. Questo nuovo format del weekend mi sta piacendo. Ogni giorno c’è qualcosa di interessante, specialmente con le qualifiche di venerdì, quando di solito, invece, non si lotta. Credo che aumenti l’adrenalina, sia per noi che per i fan. Lo stint sulle Medium è stato abbastanza rappresentativo. Anche se il livello della benzina non era lo stesso che avremo durante la gara, ci ha dato un buon quadro del bilanciamento che avremo. Stanotte avremo molti dati da analizzare e da studiare in vista di domani, quando entreranno in gioco molti altri fattori”.
Carlos Sainz
“Più che una Sprint Qualyfing oggi è stato uno stint tutto in rimonta. Ovviamente non sono affatto contento perché la macchina aveva un buon ritmo e volevo qualificarmi in una buona posizione in vista di domani. Purtroppo la mia gara è stata compromessa in maniera irreparabile al primo giro per colpa di quello che onestamente credo sia stato un errore di George. Ha stretto troppo e mi ha colpito sul posteriore, facendomi finire fuori strada e sono rientrato in penultima posizione. Io però non mi sono perso d’animo, e ho spinto al massimo fino al termine. Nonostante il circuito non aiuti, sono riuscito a fare diversi buoni sorpassi, che mi hanno permesso di risalire in undicesima posizione. È stata una bella rimonta, ma avrei sinceramente preferito non essere spinto fuori. Ad ogni modo sappiamo che è parte del gioco. Abbiamo ancora tutto domani per cercare di recuperare delle posizioni. La macchina c’è, e io sono pronto. Non vedo l’ora di rimettermi al volante”.