Al Gran Premio di Francia, la Ferrari di Carlos Sainz sarà equipaggiata con una nuova unita motrice. Lo spagnolo dovrà scontare una penalità in griglia.
Manca solo l’ufficialità ma, da quanto abbiamo appreso da fonti vicine a Maranello, in vista del Gp di Francia, sulla Ferrari F1-75 di Carlos Sainz sarà montata un nuovo motore, dopo l’esplosione e il rogo che ha distrutto la Power Unit in Austria.
“È difficile trovare le parole giuste oggi, visto che è sfumata una doppietta che era ormai cosa fatta”, era stato il commento di Sainz dopo lo sfortunato epilogo dello scorso Gran Premio sul tracciato di Spielberg.
La rottura del motore ha impedito allo spagnolo della Ferrari di superare Verstappen in pista e di cogliere un secondo posto, dietro al compagno Leclerc.
La sostituzione della Power Unit, esplosa e andata poi a fuoco al Red Bull Ring [ VIDEO ], costerà a Sainz una penalità in griglia. Con tutta probabilità, oltre al motore endotermico, saranno anche sostituiti altri elementi della Power Unit che costringeranno lo spagnolo a partire dal fondo dello schieramento di partenza del Gp di Francia.
La decisione finale dovrebbe essere presa nella giornata di oggi ma sembra scontato che il cambio possa e debba avvenire il prima possibile, senza attendere cioè le due gare che il Circus della Formula 1 affronterà dopo la pausa estiva: Spa a fine agosto e Monza all’inizio di settembre.
Per quelle due gare non è detto che la Ferrari non decida anche di montare la quinta Power Unit, sia sulla monoposto di Sainz, sia su quella di Leclerc. I piani iniziali, prevedevano per una delle due tappe, il debutto della quarta unità ma, dopo le rotture sulle due monoposto, i piani sono cambiati, costringendo i tecnici di Maranello a far debuttare in anticipo diversi componenti.