Red Bull e Max Verstappen ridicolizzano i rivali nelle prove del Gp del Qatar. Nelle qualifiche sul circuito di Losail sono emerse in tutta la loro grandezza le differenze tra monoposto e tra piloti, anche e soprattutto all’interno della stessa scuderia. Il quasi tre volte campione del mondo olandese ottiene con disarmante semplicità la pole position dello schieramento di partenza della gara di domenica e strapazza ancora una volta il team mate Perez. Quest’ultimo, clamorosamente non qualificato in Q3 dopo un altro errore di guida che ha causato l’annullamento del tempo per track limits, continua la sua personale serie nera. Rispetto a Verstappen sembra guidare un’altra macchina.
Tanto Max è stato pulito e preciso nel dipingere le insidiose pieghe della pista del deserto quanto Sergio è apparso impiccato con la RB 19, vettura che non riesce più a gestire collezionando figuracce. E il cronometro lo conferma impietosamente. A Losail la differenza tra macchine bilanciate e non è stata ancora più netta che su altre piste. Ma ad incidere maggiormente sui risultati finali sono stati i tempi cancellati per aver oltrepassato i limiti della pista. E così la Mclaren, che dopo Red Bull era chiaramente la monoposto più competitiva, ha perso la prima fila con Norris e il 4° crono di Piastri. Di conseguenza le due Mercedes di Russell ed Hamilton sono salite in seconda e terza posizione con l’ottimo Alonso subito dietro.
Proprio la ritrovata brillantezza della Aston Martin in Qatar ha rappresentato la sorpresa delle qualifiche. Ma anche qui con differenze abissali tra i due piloti. Come Max Verstappen ha stracciato ancora una volta Perez, Alonso ha distrutto Stroll, già fuori in Q1. Grande exploit di Bottas che ha portato l’Alfa Romeo in Q3 e alla nona posizione finale. Molto deludente, invece, la performance offerta dalla Ferrari. Sainz clamorosamente eliminato in Q2 e Leclerc 5° sfruttando le penalizzazioni altrui. Più di così oggi sarebbe stato impossibile alle prese con quella SF 23 che scivolava da tutte le parti costringendo entrambi i piloti a lottare con il volante. Davvero inguardabile la Rossa nel confronto con Red Bull ma anche con la Mclaren.
GP Qatar F1 2023 - GRIGLIA DI PARTENZA Nr Pilota Team --Q1-- --Q2-- --Q3-- Gap 1 M. Verstappen Red Bull 1'25"007 1'24"483 1'23"778 2 G. Russell Mercedes 1'25"334 1'24"827 1'24"219 +0"441 3 L. Hamilton Mercedes 1'26"076 1'24"381 1'24"305 +0"527 4 F. Alonso Aston Martin 1'25"223 1'25"241 1'24"369 +0"591 5 C. Leclerc Ferrari 1'25"452 1'25"079 1'24"424 +0"646 6 O. Piastri McLaren 1'25"266 1'24"724 1'24"540 +0"762 7 P. Gasly Alpine 1'25"566 1'24"918 1'24"553 +0"775 8 E. Ocon Alpine 1'25"711 1'24"928 1'24"763 +0"985 9 V. Bottas Alfa Romeo 1'26"038 1'25"297 1'25"058 +1"280 10 L. Norris McLaren 1'25"131 1'24"685 - -- --- -------------------------------------------------------------------- 11 Y. Tsunoda AlphaTauri 1'26"058 1'25"301 12 C. Sainz Ferrari 1'25"808 1'25"328 13 S. Perez Red Bull 1'25"991 1'25"462 14 A. Albon Williams 1'26"118 1'25"707 15 N. Hulkenberg Haas 1'25"904 1'25"783 ------------------------------------------------------------- 16 L. Sargeant Williams 1'26"210 17 L. Stroll Aston Martin 1'26"345 18 L. Lawson AlphaTauri 1'26"635 19 K. Magnussen Haas 1'27"046 20 G. Zhou Alfa Romeo 1'27"432
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