Tempo di bilanci per la F1 2023 con il Mondiale appena concluso stradominato in lungo e in largo dal duo Max Verstappen-Red Bull. Un monopolio, quest’ultimo, su cui tutti concordano e che non ammette alcuna discussione. Certo, un campionato che su 21 Gp ha avuto solo tre vincitori (Verstappen, Perez e Sainz) non verrà certamente ricordato tra i più interessanti della storia. Ma se analizziamo il confronto tra i piloti delle altre scuderie sul piano della sfida pura emergono spunti interessanti. Andiamo ad esempio in casa Alpine dove c’è stato un duello tutto francese tra Pierre Gasly ed Esteban Ocon in cui ha regnato un forte equilibrio. I due hanno concluso a metà classifica con Gasly che ha prevalso di pochissimo su Ocon (62 punti contro 58).
Ma è anche vero che ad incidere non poco su questo risultato sono i 6 ritiri in gara di Ocon rispetto all’unico di Gasly al Gp d’Ungheria. La stessa differenza di performance a vantaggio di Gasly nel Mondiale di F1 2023 si rileva anche nel raffronto dei risultati nelle qualifiche. Pierre batte nettamente Esteban sul giro secco 15 a 7 ed è anche in vantaggio nel totale degli approdi in Q3. Gasly, infatti, è giunto nell’ultimo round delle prove cronometrate 11 volte contro le 9 di Ocon. Molto avvincente è poi la sfida nella Sprint sia per quel che riguarda lo Shootout che la mini gara. Nel primo caso il confronto finisce in perfetta parità (3 a 3) con Ocon capace di inserirsi nel Q3 3 volte contro le 2 di Gasly. Nella Sprint Race, invece, il gap tra i due a vantaggio di Gasly è maggiore con quest’ultimo che si piazza davanti al team mate 5 volte su 6.
Un altro team in cui la bilancia tra i suoi alfieri alla guida delle VF-23 è stata quasi in equilibrio è la Haas. Per la scuderia americana l’andamento del Campionato non è stato certo tra i più esaltanti. Fanalino di coda tra i Costruttori con 12 punti, nella classifica piloti non è andata molto meglio con Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen. Alla fine dei giochi della F1 2023 il pilota tedesco ha prevalso di poco sul danese per 6 lunghezze (9 punti contro 3) ma il dato che certifica maggiormente un maggior rendimento di “Hulk” rispetto al compagno di squadra risiede nelle qualifiche.
Nico and K-Mag teamed up in 2023 🤝
Here's how they compared head-to-head! 👀#F1 @HaasF1Team pic.twitter.com/CMuhwRLV8r
— Formula 1 (@F1) December 1, 2023
È qui che Hulkenberg si è dimostrato molto più rapido superando Magnussen per 15 a 7 con un accesso in Q3 8 volte contro le 3 di Kevin. La gerarchia viene confermata, seppur con minor divario, nelle qualifiche Shootout con Hulkenberg davanti a Magnussen in quattro casi su sei. L’unico terreno di sfida in cui l’esperto driver danese è stato più efficace è la Sprint Race dove Magnussen ha concluso davanti a Hulkenberg quattro volte su sei.