Il giovedì di Montreal ha ospitato la consueta conferenza stampa dei piloti in vista del Gran Premio del Canada 2025 di Formula 1, regalando spunti interessanti e, come spesso accade, un momento di forte impatto emotivo. La discussione si è concentrata su diversi temi, dalle aspettative per la gara ai bilanci di metĂ stagione, ma il vero fulcro è stata l’appassionata difesa di Lewis Hamilton nei confronti del Team Principal della Ferrari, Fred Vasseur.
Il primo gruppo di piloti: giovani talenti e idoli locali
Il primo panel ha visto protagonisti il giovane argentino Franco Colapinto, l’idolo di casa Lance Stroll e l’icona britannica Lewis Hamilton.
Franco Colapinto ha espresso grande entusiasmo per la sfida di Montreal, sottolineando l’importanza di adattarsi rapidamente al circuito Gilles Villeneuve, noto per le sue curve veloci e i muri ravvicinati.
Lance Stroll, nel suo Gran Premio di casa, ha ricevuto un’accoglienza calorosa. Il pilota canadese ha parlato delle aspettative della sua squadra, l’Aston Martin, e della speranza di poter regalare una buona prestazione davanti al suo pubblico. La pressione è alta, ma Stroll ha mostrato determinazione e fiducia nel lavoro del team.
Lewis Hamilton, sempre al centro dell’attenzione, ha offerto le sue prime impressioni sul circuito e sulle sfide che il weekend avrebbe portato.
Il momento indubbiamente più atteso e significativo della conferenza stampa è stata la ferma e inequivocabile difesa di Lewis Hamilton nei confronti di Fred Vasseur. Le voci di corridoio, spesso alimentate da speculazioni giornalistiche, hanno messo in questi giorni in discussione la posizione del Team Principal della Ferrari. Hamilton, però, ha spazzato via ogni dubbio con parole di stima e fiducia incrollabile.
“Vasseur messo in discussione da alcuni giornali? Non avevo letto nulla – ha detto Hamilton -, l’ho saputo qui. Fred è il motivo principale per cui sono qui e sono grato a lui. Siamo in questa avventura assieme e voglio che resti. Penso sia la persona che può portarci al vertice. Voci prive di fondamento, non tutto fila liscio e c’è tanto da fare, ma nessuna discussione in corso sulla posizione di Vasseur”.
Hamilton: Vasseur non si discute [ VIDEO ]
Con queste dichiarazioni, il pilota inglese non solo ha ribadito il suo profondo legame con Vasseur, ma ha anche inviato un messaggio chiaro al mondo della Formula 1: la fiducia all’interno della Ferrari è solida e la leadership di Vasseur è ritenuta fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi piĂą ambiziosi. La sua presa di posizione ha zittito le speculazioni, rafforzando l’immagine di un team unito e determinato a lottare per il successo.
Il secondo gruppo: nuovi volti e veterani
Nel secondo gruppo, il microfono è passato a Nico Hulkenberg, Andrea Kimi Antonelli e Liam Lawson.
Nico Hulkenberg, con la sua vasta esperienza, ha fornito un’analisi lucida delle difficoltĂ del tracciato canadese e delle strategie che la sua scuderia avrebbe potuto adottare per massimizzare le prestazioni. Il “Hulk” ha dimostrato ancora una volta la sua professionalitĂ e la sua capacitĂ di adattamento.
Il giovanissimo Andrea Kimi Antonelli, uno dei talenti piĂą attesi del panorama automobilistico, ha condiviso le sue sensazioni alla vigilia di una gara su un circuito così iconico. Ogni sua apparizione è un banco di prova per il futuro, e Montreal non ha fatto eccezione, offrendo un’ulteriore opportunitĂ per mostrare le sue abilitĂ .
Liam Lawson, un altro promettente giovane pilota, ha discusso le sfide che la sua monoposto avrebbe affrontato sul circuito di Montreal, evidenziando l’importanza di trovare il giusto bilanciamento e sfruttare al meglio le opportunitĂ che si sarebbero presentate durante il weekend.