Il weekend della Red Bull nel Gp di Francia si è sviluppato secondo il canovaccio di una trama già vista in questo 2022 e dai brillanti colori finali. Funziona così: viene battuta dalla Ferrari sul giro secco in qualifica ma esprime un ottimo passo gara nelle libere. E poi, la domenica, mette pressione sulla Rossa al comando (quasi sempre la n. 16 di Charles Leclerc), sfrutta il clamoroso svarione di Maranello e amministra il vantaggio sugli altri fino al traguardo.
Una gestione solida, equilibrata, razionale e con le idee molto chiare questa del team campione del mondo in carica Piloti. Esattamente il contrario della schizofrenica sfidante. Oggi al Castellet l’errore grossolano è stato commesso dal vincitore del Gp d’Austria (con tanto di ammissione del diretto interessato) per un Mondiale che, per la Ferrari, è simile ad uno psicodramma. A Maranello hanno la vettura complessivamente più competitiva del lotto ma, tra abbagli strategici, rotture e cantonate in pista non concretizzano l’ottimo potenziale tecnico a disposizione.
La Red Bull, invece, dimostra la solida maturità di chi capitalizza al massimo ogni opportunità. La RB18 è un buon compromesso tra prestazioni ed affidabilità mentre il team e il pilota di punta, Max Verstappen, finora non hanno sbagliato nulla. Esattamente come è accaduto in questo Gp di Francia. Logica conseguenza di ciò è la netta prevalenza in entrambe le classifiche al giro di boa del campionato. Il duello con la Rossa sarebbe stato molto appassionante se Leclerc fosse rimasto in corsa. Difficile fare previsioni, che invece adesso sono molto più realistiche in ottica titolo.
Unico neo la gara di Sergio Perez, quarto sotto la bandiera a scacchi ma autore di due errori che ne hanno penalizzato il risultato finale. Il primo, commesso al via, quando si è fatto sorprendere da Hamilton. Il secondo, nel finale, mentre lottava con l’altra Mercedes di Russell, il quale lo ha bruciato alla ripartenza dalla virtual safety car come se fosse fermo, andando a conquistare il podio. La Red Bull ha dimostrato ancora una volta la propria consistenza, pur non essendo sempre la più veloce. I Mondiali si vincono così e per questo lo merita.
GP FRANCIA F1 2022 ORDINE D'ARRIVO GARA - Domenica 24 Luglio 2022 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap Giri 1 33 M. Verstappen Red Bull 53 2 44 L. Hamilton Mercedes + 10"587 53 3 63 G. Russell Mercedes + 16"495 53 4 11 S. Perez Red Bull + 17"310 53 5 55 C. Sainz Ferrari + 28"872 53 6 14 F. Alonso Alpine + 42"879 53 7 4 L. Norris McLaren + 52"026 53 8 31 E. Ocon Alpine + 56"959 53 9 3 D. Ricciardo McLaren + 60"372 53 10 18 L. Stroll Aston Martin + 62"549 53 11 5 S. Vettel Aston Martin + 64"494 53 12 10 P. Gasly AlphaTauri + 68"448 53 13 23 A. Albon Williams + 68"565 53 14 77 V. Bottas Alfa Romeo + 76"666 53 15 47 M. Schumacher Haas + 80"394 53 16 24 G. Zhou Alfa Romeo Ritirato 17 6 N. Latifi Williams Ritirato 18 20 K. Magnussen Haas Ritirato 19 22 Y. Tsunoda AlphaTauri Ritirato 20 16 C. Leclerc Ferrari Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2022 1 M. Verstappen Red Bull 233 2 C. Leclerc Ferrari 170 3 S. Perez Red Bull 163 4 C. Sainz Ferrari 144 5 G. Russell Mercedes 143 6 L. Hamilton Mercedes 127 7 L. Norris McLaren 70 8 E. Ocon Alpine 56 9 V. Bottas Alfa Romeo 46 10 F. Alonso Alpine 37 11 K. Magnussen Haas 22 12 D. Ricciardo McLaren 19 13 P. Gasly AlphaTauri 16 14 S. Vettel Aston Martin 15 15 M. Schumacher Haas 12 16 Y. Tsunoda AlphaTauri 11 17 G. Zhou Alfa Romeo 5 18 L. Stroll Aston Martin 4 19 A. Albon Williams 3 20 N. Latifi Williams 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2022 1 Red Bull 396 2 Ferrari 314 3 Mercedes 270 4 Alpine 93 5 McLaren 89 6 Alfa Romeo 51 7 Haas 34 8 AlphaTauri 27 9 Aston Martin 19 10 Williams 3
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