Autore: Alessandro Crupi

Alessandro Crupi | Classe '81, laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista. Scopre quasi casualmente la F1 all'età di 10 anni e se ne innamora dedicandosi a questo sport con assiduità ed entusiasmo.

La notizia principale delle FP3 del Gp del Canada è l’ufficialità di quanto era nell’aria, e cioè la partenza dal fondo dello schieramento domani in gara della Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, ha sfoggiato una power unit tutta nuova, la quarta della stagione, scontando quindi ulteriori dieci posizioni che si aggiungono a quelle inflitte ieri per la sostituzione della centralina. Una scelta intelligente del Cavallino per “togliersi il pensiero” delle penalizzazioni tutto in una volta, facendo incetta di ricambi per il futuro e su una pista dai sorpassi più che possibili. L’ultima sessione di prove libere è stata…

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Anche Carlos Sainz inietta massicce dosi di fiducia al team in questo periodo della stagione molto difficile per la scuderia di Maranello Carlos Sainz confida nella capacità di reazione di tutto il team Il pilota spagnolo della Ferrari è convinto che questa fase complicata è solo un incidente di percorso: “Il problema sulla mia macchina lo abbiamo trovato mentre per il motore è più difficile riscontrarne l’origine con pochi giorni di tempo. In ogni caso come squadra siamo motivati e uniti. Meglio avere un progresso tecnico notevole come quello di quest’anno e poi sistemare l’affidabilità piuttosto che avere un motore…

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A poche ore dall’inizio del weekend del Gp del Canada, nona prova del Mondiale di F1 2022, il fenomeno del porpoising torna alla ribalta calamitando l’attenzione generale. Dopo le varie lamentele di diversi piloti sugli effetti dannosi sul proprio fisico dovuti al saltellamento delle vetture ad alta velocità, la Fia è intervenuta per salvaguardarne l’integrità fisica. Non sono cadute invano, infatti, le osservazioni di drivers come Sainz e soprattutto dei due alfieri della Mercedes (Hamilton in particolare uscito dalla macchina a fine Gp piuttosto malconcio con un brutto mal di schiena). E, così, la Federazione Internazionale ha sfornato una direttiva…

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Due a due e palla al centro. Al doppio ritiro Red Bull in Bahrain nella prima gara stagionale fa seguito, adesso, quello Ferrari a Baku. Ai due ko di Max Verstappen a Sakhir e Melbourne per problemi tecnici si aggiungono ora i due zeri consecutivi di Leclerc a Barcellona e Azerbaijan. Ciò testimonia che quest’anno l’affidabilità può essere una ruota che gira e che è ritornata ad essere fortemente decisiva nell’assegnare il titolo mondiale. Quando la scuderia di Milton Keynes aveva bucato quelle due corse avevamo scritto che, con una Ferrari tornata così forte nelle prestazioni, sarebbe stata molto dura…

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Nuova cocente mazzata per Charles Leclerc, ancora costretto al ritiro quando si trovava in testa per fattori non dipendenti dalla sua condotta Charles Leclerc scuro in volto e nelle affermazioni dopo l’ennesima debacle Di nuovo out quando sei primo. Per Charles Leclerc è davvero un periodo nero e la sua faccia è eloquente quando si presenta ai media subito dopo un altro, mesto, ritiro. “Non vorrei dire tante cose perché non trovo le parole giuste in questo momento – afferma il pilota di Montecarlo – ma ovviamente fa male. Faremo un reset domani e la motivazione rimane”. L’alfiere della Rossa…

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Carlos Sainz affranto dopo i nuovi guai di affidabilità della Ferrari F1-75 non perde però la fiducia nel team e nella sua capacità di reazione Carlos Sainz non si aspettava questi problemi sulla sua Ferrari Delusione e incredulità per Carlos Sainz nelle interviste dopo il mesto ritiro al giro numero 9 per noie all’idraulica. “Alla vigilia del Gp dell’Azerbaijan – dichiara lo spagnolo – eravamo tranquilli sull’affidabilità e per questa ragione siamo rimasti sorpresi per quanto accaduto sia a me sia a Charles. Stavo gestendo le gomme per allungare il primo stint quando mi sono ritirato”. Il pilota madrileno suona…

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Cambiano le piste, mutano gli scenari, gli Stati e le città del mondo ma la sostanza non cambia lì davanti sul giro secco in qualifica. Il re della pole position è sempre lui: Charles Leclerc. Anche a Baku, teatro del Gp dell’Azerbaijan, sul circuito cittadino in cui la Red Bull veniva considerata alla vigilia lievemente favorita rispetto alla Ferrari, tutti gli altri restano dietro. Primo tra tutti Sergio Perez, il vincitore del Gp di Montecarlo, che si dimostra comunque sempre più a suo agio con la vettura sfornata quest’anno da Adrian Newey. Anche a Baku, come nel Principato, il messicano…

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Charles Leclerc torna sul weekend di Monaco, da incubo per lui e la Ferrari, dimostrandosi rilassato per il Gp dell’Azerbaijan Charles Leclerc torna su Montecarlo: “Fiducioso che non si ripeteranno gli stessi errori” L’incubo del Principato sembra ormai alle spalle in seno alla Ferrari e, soprattutto, per chi è stato maggiormente danneggiato, ovvero Leclerc. “A Monaco – spiega il pilota – abbiamo commesso alcuni errori riscontrandone le ragioni e trovando le risposte che cercavamo. Questa è una notizia positiva per il futuro. L’importante, adesso, è non commetterne altri”. Il pilota monegasco e la pole dello scorso anno vanificata dal passo…

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È successo quello che si temeva nell’edizione numero 79 del Gp di Monaco: zero sorpassi. Frase lapidaria che sta quasi per la celebre affermazione “zeru tituli” made in Mourinho. Con monoposto 2022 più pesanti, rigide (e molto lunghe) che saltano come cavallette, alla vigilia si prevedeva che superare sarebbe stato ancora più difficile del passato lì in Costa Azzurra. E così è accaduto. Gli sforzi tecnici di fabbricare una nuova classe di F1 che favoriscono le manovre di sorpasso sono stati azzerati dalle caratteristiche della pista monegasca. Anzi, quest’anno è andata anche peggio con queste vetture, a differenza di ciò…

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Con una Ferrari così sprecona, per la Red Bull diventa tutto più facile. Il caotico Gp di Monaco fornisce la chiave di lettura dettata dal precedente weekend di Barcellona e, soprattutto, rilancia alla grande Sergio Perez. Il messicano, trionfatore del Principato, ha dato prova evidente di raccapezzarsi meglio di Verstappen sull’assetto della RB18 per tutto il weekend. E, anche in gara, non è stato da meno nel confronto diretto con il campione del mondo in carica. Una dimostrazione di forza davvero brillante e arrivata con tempismo perfetto, perché giunta proprio dopo le polemiche del Gp di Spagna con il team…

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