Il presidente della Fia Mohammed Ben Sulayem annuncia da quest’anno l’istituzione della “Virtual Race Control Room” per assistere in tempo reale il Direttore di gara nelle decisioni
La F1 prende spunto dal calcio per mettere fine alle polemiche sulle decisioni di gara
È tempo di grandi rivoluzioni in F1 nel 2022. Dopo quella tecnica adesso c’è anche un cambio radicale nel processo decisionale. Le roventi polemiche del finale di stagione 2021 ad Abu Dhabi hanno infatti portato la FIA alla creazione della “Virtual Race Control”, una sorta di Var mutuata dal calcio, che assisterà il Direttore di gara con i migliori strumenti tecnologici nell’applicazione live delle regole alla singola fattispecie. Ad annunciarlo il Presidente della Fia Mohammed Ben Sulayem, che ha anche rilevato la rivisitazione delle procedure da parte del “F1 Sporting Advisory Committee” per sdoppiarsi in regime di Safety Car.
Arriva un pool di direttori di gara alternativi al posto di Michael Masi
Assieme all’introduzione della “Virtual Race Control”, Mohammed Ben Sulayem ha anche comunicato il nuovo assetto della Direzione di gara. Il super criticato e discusso Michael Masi è stato rimosso dall’incarico. Al suo posto un tris direttivo che forma una super Direzione, composta alternativamente da Niels Wittich ed Eduardo Freitas, ai quali farà da assistente supervisore Herbie Blash in qualità di Consigliere permanente senior. Infine saranno vietate le comunicazioni via radio durante il Gp per proteggere dalle pressioni il Direttore di gara di turno.