Secondo, clamoroso zero in classifica di Max Verstappen in un Gp e, nel contempo, il volo supersonico della Ferrari del rivale di sempre Charles Leclerc. Il Gp d’Australia 2022 si riassume in questa constatazione per la Red Bull e, soprattutto, per il suo alfiere olandese, campione del mondo in carica.
Sì, perché con quest’altro cocente ritiro Max incassa un pesantissimo -25 nel punteggio Mondiale che, con una Ferrari così in forma, significa già pregiudicare la corsa al titolo iridato. Siamo solo alla terza gara, ovviamente, ma quando il duello per la vittoria finale del campionato si consuma tra vetture dalle prestazioni equilibrate, i punti regalati agli sfidanti sono molto difficili da recuperare.
I Mondiali di F1 si vincono con le prestazioni e l’affidabilità. Alla Red Bull sta mancando gravemente il secondo, importantissimo fattore mentre, il primo, è comunque meno brillante rispetto alla Rossa. Oggi a Melbourne, infatti, Leclerc ha strapazzato la Red Bull dominando in lungo e in largo la gara. Ha costruito in scioltezza un gap rilevante da Verstappen sia nel primo stint con le gomme medie che nel secondo con le hard, dopo l’uscita di scena della Safety Car.
La Red Bull non è mai stata in grado di impensierire la cavalcata trionfale e travolgente del Cavallino. E poi è arrivato l’arresto improvviso della vettura numero 1 al 39° giro per un problema idraulico. Seconda grave noia di affidabilità su tre gare che ha messo ko chi deve insidiare l’attuale solidissimo scettro della Ferrari. Sergio Perez ha fatto il suo dovere offrendo una prova solida. Il secondo posto sotto la bandiera a scacchi rappresenta per lui e la Red Bull il massimo a cui poteva aspirare a Melbourne. Sbarazzatosi delle due Mercedes in due fasi diverse della corsa, ha ereditato la posizione di Verstappen accumulando punti importanti garantendo al suo team almeno un piazzamento.
Il Gp d’Australia ha inoltre evidenziato una certa difficoltà con la gestione delle gomme da parte del team di Milton Keynes: eccessivo il graining sulle medie e le hard, manifestatosi tra l’altro in forma prematura con la prima mescola. La Ferrari F1-75, invece, è stata un mostro di efficienza anche in questo settore, superiore e inavvicinabile. Da Melbourne Verstappen riparte con ben 46 lunghezze da recuperare su Leclerc. Con una Ferrari di questo livello e spessore quando, e soprattutto come, li recuperi?
GP AUSTRALIA F1 2022 – VIDEO
GP AUSTRALIA F1 2022 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 10 Aprile 2022 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 16 C. Leclerc Ferrari 2 11 S. Perez Red Bull + 20"524 3 63 G. Russell Mercedes + 25"593 4 44 L. Hamilton Mercedes + 28"543 5 4 L. Norris McLaren + 53"303 6 3 D. Ricciardo McLaren + 53"737 7 31 E. Ocon Alpine + 61"683 8 77 V. Bottas Alfa Romeo + 68"439 9 10 P. Gasly AlphaTauri + 76"221 10 23 A. Albon Williams + 79"382 11 24 G. Zhou Alfa Romeo + 81"695 12 18 L. Stroll Aston Martin + 88"598 13 47 M. Schumacher Haas + 1 giro 14 20 K. Magnussen Haas + 1 giro 15 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 1 giro 16 6 N. Latifi Williams + 1 giro 17 14 F. Alonso Alpine + 1 giro 18 33 M. Verstappen Red Bull Ritirato 19 5 S. Vettel Aston Martin Ritirato 20 55 C. Sainz Ferrari Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2022 1 C. Leclerc Ferrari 71 2 G. Russell Mercedes 37 3 C. Sainz Ferrari 33 4 S. Perez Red Bull 30 5 L. Hamilton Mercedes 28 6 M. Verstappen Red Bull 25 7 E. Ocon Alpine 20 8 L. Norris McLaren 16 9 K. Magnussen Haas 12 10 V. Bottas Alfa Romeo 12 11 D. Ricciardo McLaren 8 12 P. Gasly AlphaTauri 6 13 Y. Tsunoda AlphaTauri 4 14 F. Alonso Alpine 2 15 G. Zhou Alfa Romeo 1 16 A. Albon Williams 1 17 S. Vettel Aston Martin 0 18 L. Stroll Aston Martin 0 19 N. Latifi Williams 0 20 M. Schumacher Haas 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2022 1 Ferrari 104 2 Mercedes 65 3 Red Bull 55 4 McLaren 24 5 Alpine 22 6 Alfa Romeo 13 7 Haas 12 8 AlphaTauri 10 9 Williams 1 10 Aston Martin 0
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