In casa Red Bull Sergio Perez liquida la crisi profonda delle ultime uscite sfoderando una prestazione da campione assoluto nel Gp di Singapore. Grande corsa del pilota messicano, lesto in partenza a bruciare Leclerc e impeccabile nella gestione di ogni complessa fase di gara fino alla vittoria finale, con annessa penalità. Una performance alla Verstappen per lui costruita felicemente fin dal via. L’aver sopravanzato il poleman della Ferrari gli ha consegnato il vantaggio decisivo su una pista dai sorpassi molto difficili.
Poi ha fatto il capolavoro tra ritmo gara costante e rapido, concentrazione, lucidità nei momenti più delicati di un Gp durissimo da leggere con condizioni di pista mutevoli e, soprattutto, zero errori. Sì, proprio in questo Gp, che lo svarione era dietro l’angolo e in cui tanti big hanno sbagliato (tra cui Max Verstappen ed Hamilton), Sergio è stato adamantino. Non finisce mai di stupire questo pilota sudamericano della Red Bull. Quando lo dai per battuto in quanto sprofonda in una delle sue crisi di prestazione e risultati riemerge più forte che mai.
E oggi lo ha dimostrato ampiamente. Ma questo è anche il suo limite perché l’incostanza fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta dei Mondiali. Di tutt’altro tono il tormentato Gp di Singapore di Max Verstappen, partito dalle retrovie su un circuito ammazza-sorpassi. L’olandese è stato poi protagonista di un errore in staccata nella manovra di sorpasso su Norris subito dopo la ripartenza post Safety Car quando era all’inseguimento dei primi. Si è dovuto prodigare così in una nuova rimonta che lo ha portato fino al settimo posto rimandando la certezza matematica del secondo titolo.
Ma tutto il castello brillante e granitico costruito dalla Red Bull in questa stagione di F1 2022 potrebbe subire scossoni fortissimi già il 5 ottobre, quando la Fia dovrebbe completare le verifiche sulla spinosa questione del budget cap. In casa Red Bull Verstappen ha subito le maggiori conseguenze negative dell’aria pesante respirata a Marina Bay dal suo team per la vicenda dello sforamento del tetto di spesa. Il tutto è culminato nel sabato da incubo vissuto da Max che lo ha portato ad avviarsi dall’ottava posizione.
GP SINGAPORE F1 2022 ORDINE D'ARRIVO GARA - Domenica 2 Ottobre 2022 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap Giri 1 11 S. Perez Red Bull 60 2 16 C. Leclerc Ferrari + 2"595 60 3 55 C. Sainz Ferrari + 10"305 60 4 4 L. Norris McLaren + 21"133 60 5 3 D. Ricciardo McLaren + 53"282 60 6 18 L. Stroll Aston Martin + 56"330 60 7 33 M. Verstappen Red Bull + 58"825 60 8 5 S. Vettel Aston Martin + 60"032 60 9 44 L. Hamilton Mercedes + 61"515 60 10 10 P. Gasly AlphaTauri + 69"576 60 11 77 V. Bottas Alfa Romeo + 88"844 60 12 20 K. Magnussen Haas + 92"610 60 13 47 M. Schumacher Haas + 1 giro 59 14 63 G. Russell Mercedes + 1 giro 59 15 22 Y. Tsunoda AlphaTauri Ritirato 16 31 E. Ocon Alpine Ritirato 17 23 A. Albon Williams Ritirato 18 14 F. Alonso Alpine Ritirato 19 6 N. Latifi Williams Ritirato 20 24 G. Zhou Alfa Romeo Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2022 1 M. Verstappen Red Bull 341 2 C. Leclerc Ferrari 237 3 S. Perez Red Bull 235 4 G. Russell Mercedes 203 5 C. Sainz Ferrari 202 6 L. Hamilton Mercedes 170 7 L. Norris McLaren 100 8 E. Ocon Alpine 66 9 F. Alonso Alpine 59 10 V. Bottas Alfa Romeo 46 11 D. Ricciardo McLaren 29 12 S. Vettel Aston Martin 24 13 P. Gasly AlphaTauri 23 14 K. Magnussen Haas 22 15 L. Stroll Aston Martin 13 16 M. Schumacher Haas 12 17 Y. Tsunoda AlphaTauri 11 18 G. Zhou Alfa Romeo 6 19 A. Albon Williams 4 20 N. De Vries Williams 2 21 N. Latifi Williams 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2022 1 Red Bull 576 2 Ferrari 439 3 Mercedes 373 4 McLaren 129 5 Alpine 125 6 Alfa Romeo 52 7 Aston Martin 37 8 Haas 34 9 AlphaTauri 34 10 Williams 6