Autore: Alessandro Crupi

Alessandro Crupi | Classe '81, laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista. Scopre quasi casualmente la F1 all'età di 10 anni e se ne innamora dedicandosi a questo sport con assiduità ed entusiasmo.

1986, Gran Premio di Germania di Formula 1 ad Hockenheim: Alain Prost smise i panni del Professore e spinse la sua McLaren che era rimasta senza benzina. “Il Professore” in F1 sarà sempre lui: Alain Prost. Il campione francese vincitore di quattro titoli mondiali con McLaren e Williams, rivale per antonomasia di Ayrton Senna. Ragionatore, freddo nella gestione della gara, preciso, meticoloso, poco propenso a regalare spettacolo al pubblico e proiettato, bensì, ad ottenere il massimo in suo favore da ogni situazione di gara. L’emblema, insomma, del pilota razionale tra testa e calcolo. Ma il 27 luglio del 1986 sulla…

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Con le ferie estive entrate nel vivo, la F1 2022 ha appena superato il giro di boa del Mondiale 2022. Ed è già tempo di tracciare i primi bilanci proponendo uno schema inedito. Abbiamo provato, infatti, a suddividere questa prima parte della stagione (13 Gp) in due tronconi sostanzialmente uguali. Il primo, dal Gp del Bahrain al Gp di Spagna che ripercorre la storia di 6 corse. Il secondo, dall’appuntamento di Barcellona fino alla gara disputata in Ungheria prima della pausa, che traccia una fase lunga 7 prove. Perché questa scelta? Dividendo in due parti questo scorcio iniziale di Campionato…

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Il day after di un già clamoroso Gp d’Ungheria è caratterizzato da un altro momento shock. Questo lunedì, infatti, la F1 si risveglia con una notizia clamorosa: dal 2023 Fernando Alonso correrà per l’Aston Martin lasciando, quindi, l’Alpine. Il forte pilota spagnolo, fresco 41enne, sostituirà un altro campione della vecchia guardia, proprio quel Sebastian Vettel che alla vigilia della gara magiara aveva annunciato il suo ritiro dalla massima formula. Gli scenari cambiano velocemente nella categoria regina del motorsport. Come comunicato dall’Aston Martin, Alonso si legherà alla scuderia con un contratto pluriennale con il chiaro intento, quindi, di avviare un ciclo…

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Charles Leclerc analizza la sua gara, boccia la scelta delle hard, è deluso ma ha ancora voglia di stupire nonostante le continue batoste Charles Leclerc nel post gara: “Parlerò con la squadra per migliorare Non è soddisfatto Charles Leclerc e non potrebbe essere altrimenti dopo l’ennesima cocente delusione nel Gp d’Ungheria, propiziata da una scelta strategica infelice. “Il primo e secondo stint andava tutto bene e avevamo un buon passo con le gomme medie. Avevo molta confidenza con la macchina e ho chiesto anche di tirare il più possibile ma abbiamo preso la decisione diversa di andare sulle hard e…

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Con l’ottava vittoria stagionale e una Ferrari sempre più tragicomica, Max Verstappen è super rilassato con il Mondiale in tasca Max Verstappen ringrazia la scuderia: “Siamo stati molto reattivi” Al contrario di quanto accade in Ferrari, la Red Bull dimostra di essere al top nelle scelte strategiche ad ogni Gp, come oggi in Ungheria. E Max Verstappen non ne fa mistero: “La nostra strategia è stata ottima. Siamo sempre rientrati nel momento giusto con dei buoni giri di uscita e anche con un 360° siamo riusciti a vincere”. Il campione olandese si è anche divertito nei corpo a corpo. Poi,…

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Gp d’Ungheria, altra gara emblematica di questa stagione di F1 2022, che fotografa benissimo il chiaro andamento del Mondiale. Il quadro è molto semplice: la Red Bull dimostra domenica dopo domenica non di avere la miglior macchina ma di essere il team più forte, con buona pace della Ferrari. Dimostrazione super lampante nel pomeriggio all’Hungaroring. Partito decimo, Max Verstappen ha vinto beneficiando di scelte strategiche indovinate dal muretto e del suo impeccabile mix di talento, velocità e razionalità. A dire il vero stavolta un neo alla gara di Max c’è stato: quel testacoda che ha rappresentato il suo primo errore…

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Come per il Gp di Montecarlo, anche per la corsa magiara che sta per disputarsi, sarà importantissimo vedere cosa accadrà alla partenza e, in modo particolare, alla prima curva. Nel budello dell’Hungaroring, infatti, superare è sempre molto complicato (anche con l’aiuto del Drs). Un’analogia, questa, unica tra il Gp Ungheria e la gara del Principato. Fondamentale, quindi, scattare bene allo spegnimento dei semafori e attaccare alla prima staccata per chi deve recuperare e, difendersi, per il pilota che sta davanti. Lo scenario perfetto per le Ferrari di Sainz e Leclerc, da una parte, e la sorprendente Mercedes di George Russell…

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Ad un George Russell raggiante per la sua prima pole fa da contraltare la delusione di Lewis Hamilton, solo settimo che però darà battaglia in gara Lewis Hamilton contrariato per i problemi tecnici in Q3 ma affila le armi per domani Il sette volte iridato incassa il colpo ma, come al solito, non si arrende e rilancia. “Il Drs non funzionava nell’ultimo giro – spiega laconico Hamilton – e non sono ovviamente soddisfatto del risultato con il settimo tempo, essendo questo uno dei circuiti più difficili per superare. Ma – aggiunge – quando c’è la volontà, c’è sempre un modo…

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Sceso dalla macchina con l’eccezionale pole in mano, la prima della carriera, George Russell ha il classico aspetto di chi non si rende conto di ciò che ha fatto Il bravissimo George Russell dopo l’impresa: “Incredibile quello che è successo” Neppure la Mercedes si capacità di come il suo campioncino Russell sia riuscito a strappare la pole position alle Ferrari nel Gp d’Ungheria. “Ieri è stato il peggior venerdì della stagione – dichiara il pilota britannico tra sorrisi e stupore – ma tutto il team ha lavorato tantissimo, anche se non sapevamo bene che direzione prendere. Realizzare che ero primo…

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La Ferrari si conferma al top anche in FP2 con Charles Leclerc autore del miglior tempo al termine della sessione e Maranello più veloce e costante di tutti anche nel passo gara con le medie. Ma le seconde prove libere del Gp d’Ungheria hanno anche evidenziato il ritorno tra i big della McLaren-Mercedes con il solito Lando Norris, staccato di appena due decimi sul giro secco dalla Rossa e capace di un ottimo ritmo anche in ottica corsa. Riscontri molto positivi in entrambe le condizioni anche per Aston Martin e Alpine. Non particolarmente brillante, invece, la performance offerta da chi…

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