Autore: Paolo Pellegrini

Paolo Pellegrini, Classe '82, amante della velocità a 360°, che sia un'auto, una moto, un aereo o i 10 secondi di un 100 metri. Disegnatore di auto e moto da corsa estreme.

XVI Bahrain Grand Prix, I Sakhir Grand Prix, XII Abu Dhabi Grand Prix: sono questi gli ultimi tre appuntamenti che decreteranno la fine di questa strana ma interessante stagione di Formula 1. Un campionato che, come accade ininterrottamente dal 2014, ha visto trionfare la Mercedes. Lewis Hamilton centra il suo settimo sigillo, eguagliando, così, Michael Schumacher; parimenti, la Mercedes conquista il suo settimo titolo Costruttori consecutivo. Sinora, la Mercedes F1 W11 — monoposto azionata dalla power unit Mercedes M11 EQ Performance — ha ottenuto 12 vittorie (10 Hamilton, 2 Bottas). Un bottino a dir poco eccelso, considerati i “soli” 17 Gran Premi…

Read More

Le stagioni agonistiche trascorrono rapide, i regolamenti tecnici mutano, le vetture si evolvono, ma una domanda aleggia costante sulle teste dei tecnici progettisti e degli appassionati: conta di più il telaio o il motore? Si tratta di un’annosa questione tecnica che divide addetti ai lavori e pubblico appassionato. Una questione, invero, più che mai attuale. Partiamo proprio dal campionato in corso, un 2020 il quale ci sta offrendo, anche in tal senso, spunti e indicazioni degni di nota. A dominare la stagione in corso è la Mercedes F1 W11, azionata dalla power unit Mercedes M11 EQ Performance. Una monoposto — quella…

Read More

Valvole rotative: chissà quale corso avrebbe preso la tecnica motoristica se, i legislatori FIA, avessero consentito l’uso di tale soluzione. Da molti anni, infatti, il regolamento tecnico Formula 1 contempla solo ed esclusivamente le diffuse e comuni valvole a fungo con testa circolare e movimento assiale/parallelo (le valvole con la medesima funzione debbono muoversi parallelamente; vietate, quindi, le valvole radiali). Anche il  numero delle valvole è stabilito dal regolamento: 2 di aspirazione e 2 di scarico. Leggiamo al punto 5.1.8 del Regolamento Tecnico FIA Formula 1 2020 (ARTICLE 5: POWER UNIT — 5.1 Engine specification): “Engines must have two inlet…

Read More

Libere scelte dei tecnici motoristi e imposizioni regolamentari. Sono queste le due principali pedine che determinano le caratteristiche tecniche delle vetture da competizione e i tanti compromessi che esse richiedono. Si ritiene sempre che la Formula 1 abbia incarnato, e continui ad incarnare, l’essenza della massima ricerca tecnologica applicata alle auto da competizioni. Una affermazione solo in parte veritiera. Per quanto riguarda i motori, infatti, la Formula 1 può esibire un curriculum un po’ più spoglio rispetto ad altri mondi, ad iniziare dall’Endurance e, più in generale, dal poliedrico scenario delle competizioni a ruote coperte. Si tratta di sottigliezze ma,…

Read More

Piccoli, compatti, tremendamente potenti. Parliamo dei 4 cilindri Turbo, motori che — sebbene in un arco temporale ristretto — hanno scritto nobili e importantissimi capitoli di Formula 1. Per capire la scelta di un simile frazionamento, occorre tornare con la memoria alla prima era del Turbo in Formula 1. In quegli anni, il Regolamento Tecnico prevede la convivenza tra motori aspirati di 3000cc di cilindrata e motori sovralimentati di 1500cc. La Renault, come noto, inaugura l’epopea del Turbo in Formula 1: è il 1977. Come sappiamo, la principale prerogativa del motore turbocompresso è l’erogare elevate potenze a fronte di ridotte cilindrate e…

Read More

Il 23 settembre 1990, in quel di Montreal (Canada), debutta in gara una delle auto più significative e iconiche non solo degli Anni ’90 ma della storia del motorsport internazionale: parliamo della Peugeot 905 (telaio EV12) di classe C1 iscritta sotto le insegne ufficiali del Peugeot Talbot Sport. La gara in questione è la 480 km di Montreal, ottava e penultima prova del FIA World Sports-Prototype Championship 1990. Affidata ai veterani Keke Rosberg e Jean-Pierre Jobouille, la 905 EV12 #44 è costretta al ritiro al 22° passaggio (alla guida vi è Rosberg), causa la rottura della pompa della benzina. La…

Read More

Dal 2007, la Formula 1 ha abbracciato il cosiddetto monogomma. Ormai — purtroppo — il pubblico appassionato è abituato a questo globalizzato fenomeno che caratterizza l’odierno motorsport: non c’è campionato, a due o quattro ruote, che non contempli la fornitura unica di pneumatici. Nel 2007, appunto, la F1 abbraccia il monogomma: un corso tecnico ancora in vigore e che vede la Pirelli — subentrata alla Bridgestone a partire dal 2011 — incontrastata protagonista. Sino al 2006, pertanto, la sfida tra gommisti costituisce un aspetto affatto secondario della competizione tecnica. Pirelli, Bridgestone, Michelin, Firestone, Goodyear, Dunlop e non solo. Altri tre gommisti hanno…

Read More

Se fossimo negli Stati Uniti d’America, Enzo Osella sarebbe definito — con ammirazione — “self made man”. Un uomo, un imprenditore che si è fatto da sé. La gavetta, quindi il successo al comando di una omonima azienda. L’Osella Squadra Corse incarna un nostalgico frammento di quella Formula 1 sì ricca e spietata ma, al tempo stesso, alla portata di tutti. Nel campo delle vetture Sport (pista e gare in salita) e delle formule propedeutiche (Formula 3 e Formula 2), il Marchio Osella racconta di vittorie e di auto divenute ormai leggendarie. Nel 1979, l’Osella Squadra Corse accarezza in sogno…

Read More

Il COVID-19, il tanto temuto coronavirus, sta tenendo sotto scacco il mondo intero. Anche lo sport, inevitabilmente, sta facendo e dovrà fare i conti con la pandemia in atto, non solo dal punto di vista della salute degli addetti ai lavori ma anche prettamente organizzativo. Le settimane trascorrono e i calendari vengono sempre più stritolati e compromessi. La Formula 1, parimenti a tutto il motorsport, è ferma, in attesa degli eventi. Tra Gran Premi già annullati e rinviati o in fase di rinvio a data da destinarsi, il campionato gestito da FIA e Liberty Media si è resa protagonista di…

Read More

La notizia sta facendo il giro del web. Nel maggio del 2020, verrà ufficialmente presentata una delle vetture Gran Turismo più estreme mai prodotte. Non in termini di cavalli o velocità massima bensì per quanto concerne la configurazione aerodinamica. Stiamo parlando della GMA T.50, supercar intesa a celebrare i 50 anni di attività del celeberrimo progettista sudafricano. Di chi parliamo? Di Gordon Murray. L’acronimo GMA, infatti, sta per Gordon Murray Automotive. Spinta da un V12 aspirato realizzato dalla Cosworth capace di esprimere 12.000 giri/minuto, la T.50 sarà estrema in tutto: nel prezzo (circa 2,3 milioni di Euro), negli esemplari prodotti…

Read More